Ho terminato di leggere anche il terzo..... sono ancora pervasa dalle meravigliose sensazioni che questa trilogia mi ha lasciato.
e' epica, appassionante, vera, profonda, drammatica.... ho pianto e singhiozzato per buona parte del terzo libro....
Il primo libro era pervaso da un senso di fine imminente e di ineluttabilità, l'amore tra Shura e Tania era disperato, appassionato, vivevano come se non ci fosse un domani, nonostante gli ostacoli insormontabili, mentre il terzo libro è se vogliamo ancora più difficile, ci troviamo con un Alexander ferito nel corpo e nell'anima dalla guerra, da una Tania leonessa, che lo difende con le unghie e con i denti, che con pazienza e amore cerca di fargli risalire la china. Poi arriva la vita vera, quella che ognuno di noi vive, quella ancora più difficile, da un certo punto di vista, come dice la stessa Tania
un ocnto è la guerra, dove tutto è ad un passo dalla fine, un ocnto è la vita vera, con le sue difficoltà e le sue tentazioni. C'è n'è per tutti i colori: lei lavora contro il suo parere, vengono entrambi corteggiati da altre persone, bambini che non arrivano, figli che partono per la guerra
eppure loro riescono a superare tutto, in nome, di un amore che ha superato gli ostacoli peggiori che una persona potrebbe trovare lungo la strada.
e poi arriva la parte finale, struggente, commovente, così intensa da risultare dolorosa. La frase che dice Alexander verso la fine racchiude l'essenza della trilogia
Abbiamo trascorso tutti i giorni temendo he fosse troppo bello per essere vero, abbiamo temuto di avere solo cinque minuti. Ma che cinque minuti sono stati
Straconsigliato..... grazie Gaona