Ieri sera l'ho iniziato, ma era tardi e ho letto pochissimo, solo fino a quando
Viola viene messa in prigione e la sua sorellina intercede per lei
Apprezzo già questo libro, non per le sue eventuali qualità, ma perchè mi ha fatto riflettere su come vedo i romance.
Le prima scene, quel poco che ho letto, sono
brutte. Non è in discussione l'abilità di scrittura dell'autrice, ma è brutto il contenuto, capisco perché qualcuna abbia difficoltà a leggerlo...e mi sembra che sia impostato per andare avanti un pezzo su questo tono! Sbaglio?
Quello che mi ha sorpreso è che quelle scene mi sono scivolate addosso, non mi hanno fatto né caldo né freddo...ne ero
staccata, tanto che mentre leggevo criticavo mentalmente l'autrice che secondo me non ha saputo sfruttarne il grande potenziale.
Ho stabilito che per me questo è un romance-telefilm.
Io adoro le serie televisive, i telefilm thriller, quelli tipo
Criminal Minds, con scene orride, psicopatici crudelissimi, menti deviate....ma non mi toccano, Mentre li seguo
so che sono finzione, so che è tutto trucco... mi rendo conto che quelle cose esistono realmente ma quello che vedo è un telefilm.
Le stesse cose (o anche meno drammatiche) che invece
so essere vere... stiorie di donne maltrattate, bambini abusati, torture... che guardo o leggo sapendo che a qualcuno sono veramente accadute mi sconvolgono...
Quello che succede nel telefilm non mi tocca, lo stesso identico avvenimento riferito alla realtà mi ferisce.
I romance (i romanzi in genere) stanno nel mezzo: possono essere sia telefilm che reatà.
Ho letto alcuni romance che contenevano scene brutali (per esempio l'inizio di
Perfido intrigo della Balogh) che mi hanno profondamente toccato... ho patito con la protagonista, ho sentito il suo dolore e la sua vergogna, ho sperato che si salvasse... ho sentito la
realtà trasformata in romanzo... un romance, come posso definirlo? Reale, vivo?
In
Capelli di luna, che pure mi sembra ben scritto, non trovo, almeno finora, niente di tutto questo...lo leggo con la partecipazione emotiva con cui guardo un telefilm...zero. La storia è interessante, i personaggi sono ben costruiti, l'ambientazione credibile...si lascia leggere. Voglio sapere come si sviluppa, ma mi interessa poco cosa succede a Viola... è solo il personaggio di un romanzo! Anche la protagonista di
Perfido intrigo, per restare sullo stesso esempio, è solo il personaggio di un romanzo, ma lei l'ho
sentita, Viola no...
In quanto a Francesco... il tipo di eroe da romance che detesto...fa parte della stessa categoria di Lucien (
Il bacio dello scorpione)... i bastardi che pianificano vendette trasversali a tavolino, quelli che, per quanto poi facciano, per quanto si redimano, restano per me imperdonabili.
Quando in un romance trovo l'eroe imperdonabile per me quel romance è un fallimento.
Queste sono le premesse...magari mi ricrederò!