| Letto da poco il primo libro.
Me ne avevano parlato come di un romanzo che ti prende tantissimo e dove lui è un figo da paura di cui innamorarsi subito...
La trama, per quanto non particolarmente originale, sembrava interessante.
All'inizio prende abbastanza. Vuoi conoscere i protagonisti e vedere come vengono caratterizzati e come prendono forma. Peccato che non prendano molta forma... Insomma a parer mio sono caratterizzati poco o niente. E qui si avverte la prima mancanza.
Al di là del fatto che la protagonista possa stare antipatica o meno, risulta piuttosto insultante per la sua piattezza. Per fortuna che l'autrice le fa studiare letteratura e la da pure prossima alla laurea. Opinione critica zero, capacità di discussione pure. Poteva almeno farle studiare altro...
Lui all'inizio è interessante, ricorda effettivamente un po' Edward di Twilight, ed è disegnato meglio. Giovane imprenditore, molto brillante, che gestisce tutto alla perfezione, oltre ad essere estremamente avvenente (insomma è palese che doveva avere qualcosa che non andava...). L'incipit ti invoglia a leggere per saperne di più.
Quindi, nonostante il tipo di scrittura (sarà che mi sono abituata molto bene ma... più piano e semplice di così non si può, tanto che appena compare una parola un po' più ricercata ti sorprendi) e nonostante la scarsa caratterizzazione dei personaggi, ho proseguito curiosa nella lettura.
Sono resistita a leggere fino alla metà del libro, più o meno quando le presenta 'sto maledetto contratto di cui parlano e parlano ma su cui alla fin fine non concludono nulla: ma non poteva fare a meno di metterlo??
Dopodiché una noia ma una noia...
E la parte erotica? Al di là di quel che fanno o non fanno (visto che sono entrambi adulti e consenzienti possono fare quel che pare loro), è scritta in modo talmente ripetitivo e identico che certe volte mi veniva il dubbio di aver sbagliato a mettere il segno e aver riletto qualche parte precedente. Anche qui una noia terribile.
A parte fastidio in qualche scena (principalmente all'inizio) perché mi è comunque difficile digerire che una donna possa accettare di farsi trattare così!
Mi sono ritrovata a saltare le pagine o scorrerle rapidamente per arrivare alla fine! E solo perché mi era stato chiesto cosa ne pensavo, altrimenti l'avrei lasciato lì.
In quanto alla storia in sé: la protagonista mi ha dato terribilmente sui nervi, la Bella del film di Twilight era ben più interessante e vivace (il che è veramente tutto dire... La mania di mordersi il labbro, poi, è terribilmente fastidiosa, come d'altronde ho odiato la bocca perennemente aperta di Bella Swan...).
A parte questo, avrei compreso che lei accettasse di capire lui e il suo modo di fare se ne fosse già stata innamorata e lui fosse, per qualunque motivo, cambiato poi. Quindi lei, che lo ama, cerca di comprendere la sua devianza.
Ma insomma questo qui lei lo ha appena conosciuto e non ne sa assolutamente nulla, al 'primo appuntamento' lui le dice cosa vorrebbe e lei, che oltretutto è vergine, non storce nemmeno il naso! Capisco che è finzione ed è tutto surreale ma un minimo di realismo: lo saluti cortesemente, dopodiché non ti fai più vedere! Altrimenti non è più solo lui ad avere qualche problemino mentale, lei ne ha di ben più seri!
L'unica parte in cui lei si riscatta? Quando decide di andarsene! (anche se poi mi cade di nuovo...)
Non leggerò di sicuro gli altri due...
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