| Titolo Arde la notte. Angeli caduti. Vol. 2 Autore Ward J. R.
Dati 2011, 430 p., rilegato Traduttore Katerinov I. Editore Rizzoli (collana Rizzoli best) TRAMA Sette anime da salvare, sette peccati capitali che solo lui può condurre alla redenzione o alla condanna. La prima partita dell'eterna battaglia tra bene e male l'ha vinta Jim Heron, angelo caduto con un passato pieno di cicatrici ed eroe suo malgrado. Ma non c'è tregua per Jim perché Deviiia, il demone che può assumere qualsiasi sembianza e che lo sta sfidando in una gara senza esclusione di colpi, è pronta a riprendere la lotta. E la seconda pedina del gioco è un osso veramente duro; Isaac Rotbe, un ex soldato che ha militato con Jim nelle Operazioni Speciali, pericolosissima squadra top secret con una sola regola: non se ne esce se non da morti. Ma Isaac ba infranto quella regola, trasformandosi in un disertore. E ora, mentre si guadagna da vivere come pugile in un giro di combattimenti clandestini, qualcuno lo sta cercando per ucciderlo. A proteggere Isaac insieme a Jim. questa volta, c'è l'affascinante e misteriosa dottoressa Grier Childe, l'avvocato di Isaac, tormentata da un passato impossibile da dimenticare. Ma fra Grier e Isaac, due anime ribelli così diverse ma in fondo così simili, esplode da subito un'attrazione imprevedibile e incontrollata. Perché forse l'amore è l'arma letale e fa la differenza.
Mi è piaciuto come il primo della serie. E sinceramente la cosa è un po’ strana, perché ero convinto che nn essendoci in questo la necessaria introduzione a questo nuovo universo creato dalla Ward, mi sarebbe piaciuto molto di più. Invece la parte centrale, tolta la storia d’amore sempre interessante, nn mi ha preso moltissimo: mi è sembrata un po’ lenta e ripetitiva….la minaccia….il pericolo…ecc ecc…però poi invece subito dopo è tornato a piacermi molto, sicchè il giudizio complessivo nn può che essere positivo, e molto. Infatti ho pensato che dato che ho divorato le prime 100 pagine, e poi ho dovuto leggerlo più lentamente x alcuni giorni, forse che proprio quella parte letta in quei giorni mi abbia preso meno x alcuni aspetti, nn è una coincidenza, ed è dipeso tutto appunto da me, dal nn aver potuto leggere con la giusta intensità, nn lo so. Bellissimo il protagonista maschile, come persona intendo: tormentato, si, duro e freddo x certi versi, ma dolce, tenero, e rispettosissimo sempre fin dall’inizio verso la protagonista Grier. Lei, tipico personaggio del quale è facilissimo innamorarsi. Insomma Isaac e Grier sono davvero una bellissima coppia, mi son piaciuti molto. Il resto, tralasciando il discorso lentezza fatto prima, serve molto x capire alcune cose di questa serie: le regole, la guerra x le anime, soprattutto riguardo i personaggi secondari ma sempre presenti, tra cui ovvio spicca il “nostro giocatore” Jim Heron. C’è una sorta di colpo di scena, verso la fine, che un po’ mi aspettavo devo dire, perché fin dall’inizio di questa serie, ho pensato: ok, 7 peccati….7 anime…quindi chi arriva x primo a 4 avrà vinto. E quindi mi son chiesto: ma la Ward come si regolerà? Farà vincere sempre i buoni? Sarebbero allora 4 libri, e nn 7 come è nelle previsioni ( anche se come dissi nel commento a Covet, io penso che i libri saranno di più…almeno 8, dedicandone uno completamente a Jim e ad una sua eventuale storia d’amore. Anche se adesso che ho letto le notizie che ha postato in una discussione Redarcher, nn ne sono più tanto convinto: si parla di una sorta di scambio di personaggi tra le due serie della Ward. O almeno, a quanto pare alcuni personaggi di contorno di una serie, dovrebbero essere protagonisti di un libro dell’altra e viceversa. Da quel che ho capito, è una cosa recente, nel senso che sembra che la cosa stia x partire con l’ultimo libro uscito in USA della serie BDB. Quindi magari chissà, invece di un 8° libro, ci sarà una sorta di crossover tra le due serie: dopotutto si svolgono nello stesso Universo) . cmq tornando al discorso vittoria dei buoni o dei cattivi, mi preoccupavo pensando: se dunque qualche round lo vinceranno i cattivi, e se le anime in gioco sono quelle dei protagonisti di volta in volta dei libri, vuol dire che x qualcuno di loro nn ci sarà il lieto fine perché finirà x fare una scelta che condannerà la sua anima? La risposta di questo libro è una sorta di scappatoia diciamo, nn so come invece la Ward risolverà eventuali problemi dello stesso tipo in futuro. Se nella serie BDB trova sempre modi diversi x dare una sorta di eternità alle storie d’amore, nn mi sorprenderebbe che lei riuscisse a trovare anche in questa serie ogni volta un modo diverso. Di certo inventiva x queste cose ne ha. Concludo con una domanda x chi di voi l’ha letto o cmq lo leggerà, domanda alla quale ho dato una risposta, ma nn ne sono del tutto sicuro: se le anime sono 7, ognuna ad un bivio tra bene e male, scelta perché potenzialmente rappresentativa di uno dei 7 vizi o peccati capitali ( avarizia, gola, accidia, ira, superbia, invidia, lussuria) , e se nel rpimo libro si diceva espressamente che il peccato in questione era l’avarizia, quello di questo libro qual è? Io ho pensato all’ira…, e ne sono abbastanza convinto, ma dato che cmq nn è menzionato esplicitamente, nn si dice come nel primo….”il suo peccato era sicuramente l’avarizia” …resto curioso di sapere cosa ne pensate voi.  p.s. se una delle mod volesse usare i suoi poteri x modificare il titolo del topic con corsivi ecc...rendendolo uguale all'altro topic sulla serie...grazie! |
. Grier è all'altezza ma non ho apprezzato la sua rigidità
) . almeno col prossimo nn ci dovrebbero essere dubbi di questo tipo, visto che se nn sbaglio il titolo originale è " Envy"...sicchè... 
....ci rileggiamo a fine lettura! 