Ho letto questo libro a ruota del primo che mi è piaciuto molto e, visti i commenti, temevo di rimanerne delusa...invece no, per niente.
Avevo qualche perplessità anche sulla protagonista...Beth non sprizzava simpatia nel primo libro, ma era già delineata come una figura bella forte ed ero curiosa di vedere come l'autrice l'avrebbe trattata e come avrebbe fatto evolvere la situazione sentimentale lontano da Isaiah. Paradossalmente se la storia avesse avuto come protagonisti la coppia Isaiah/Beth sarei stata meno intrigata.
Il libro nel complesso mi è piaciuto molto; lo stile dell'autrice è semplice ma non "essenziale", molto scorrevole e con un linguaggio non forzatamente "giovanilistico", come in alcuni YA/NA.
Devo dire che, per alcuni versi, mi ha convinto addirittura più del primo, forse perchè in "Oltre i limiti" i due protagonisti sono stati entrambi talmente maltrattati/traumatizzati dalla vita, che la loro storia appare un pò irreale.
In questo libro, invece, mi ha convinto la scelta di affiancare ad una protagonista problematica come Beth un protagonista come Ryan che è fondamentalmente un bravo ragazzo con una situazione familiare tutto sommato normale e con problemi "normali"
il disagio per l'incomunicabilità con il padre e per la situazione creata in famiglia dalla notizia che il fratello è gay, i dubbi sul futuro e sulle scelte di vita dopo il liceo...sono a mio avviso raccontati benissimo. Anche il fatto che Ryan fosse vergine, l'ho trovato coerente con il personaggio e la situazione sociale in cui vive...ed ho apprezzato che l'autrice abbia trattato anche questo aspetto in modo molto delicato, non forzato e senza dargli troppo peso.
Insomma, quest'autrice per me è stata una piacevolissima scoperta e non vedo l'ora di leggere il libro su Isaiah (nella intervista-postfazione a questo libro la McGarry diceva di averlo già scritto).
Penso che passerò, invece, sul seguito di Noah e Echo perchè non amo molto i seguiti in generale.
Anche il personaggio di Logan, accennato in questa storia è intrigante...chissà
