Romance - Il forum dei Romanzi Rosa

Forse un giorno - Serie Maybe 1, Colleen Hoover

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view post Posted on 8/4/2015, 08:29
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Lost in Game of Thrones

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La questione triangolo, anche se immaginavo non ci potesse essere un ritorno di fiamma con Maggie (sennò che romance è?), è stata gestita maluccio dall'autrice, come ho già detto nel mio commento... diciamo che poteva far meglio.
 
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view post Posted on 8/4/2015, 12:22

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Lasciando perdere la mia filippica sul marketing e la "questione" musica, concordo con Clem...la storia d'amore dei due poteva essere trattata meglio.

Ad ogni modo, nella mia testa, Syd sarà sempre la "seconda scelta"..... :05:

Anche se.......insomma.....stà cosa non mi da pace.....come può una laureanda in musica, rimanere affascinata per il fattore sordità?

Non è possibile, dai! Quando si studia musica, al conservatorio ti bendano gli occhi e ti mettono i tappi nelle orecchie per conoscere le vibrazioni e riconoscere gli strumenti musicali......almeno ai miei tempi.....

Ecco, stà cosa proprio mi infastidisce......non voglio sembrare insensibile perchè non lo sono, credetemi! Ma questa volta l'autrice mi ha deluso! Non sta in piedi ecco! :24: :05:
 
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mailedi
view post Posted on 12/4/2015, 18:31




Finalmente trovo il tempo per lasciare un commento!

Premetto che questo è stato il primo libro della Hoover che ho letto e, visto che quest'autrice mi è stata indicata da diversi di voi come un "must" del genere, avevo aspettative piuttosto alte...date anche le numerosissime recensioni positive.

Il libro nel complesso mi è piaciuto, l'ho trovato una lettura piacevole...anche se non mi ha "folgorato".

Passo sulla questione "marketing" sollevata da mor perchè, sinceramente, non saprei cosa dire; non ho ascoltato le canzoni e, se non fosse stato per voi, non avrei mai saputo il nome del musicista che le ha composte :20:
Mi sembra di capire, però, che sia un esordiente...quindi, in qualche modo, il libro potrebbe essere per lui un ottimo lancio commerciale.

Detto ciò, passo alla storia che ho trovato molto dolce e delicata.

Una delle cose che mi ha colpito di più è che la disabilità del protagonista non è mai trattata in modo strappalacrime...anzi, anche se funzionale alla costruzione del racconto, quasi ti dimentichi della sordità di Ridge (che nome orrido)...perchè l'autrice riesce a farti entrare molto bene nella testa dei suoi personaggi e a farti "sentire" le loro emozioni.
Ho trovato ben raccontato anche il progressivo innamoramento tra i due protagonisti...ed il ribaltamento della situazione in cui Syd si trova suo malgrado.

Arrivo ora alle critiche; una cosa che davvero non mi è andata giù è
la malattia mortale della fidanzata di Ridge. Che bisogno c'era di introdurre un elemento così drammatico nella storia? E' come se l'autrice avesse "calcato la mano" per far aumentare in modo esponenziale l'eroicità di lui. Secondo me la storia poteva reggere benissimo anche se lei non fosse stata in fin di vita. Mettere fine al primo amore, soprattutto a quell'età e soprattutto quando sei convinto che sarebbe stato per sempre, è lacerante e difficile...a maggior ragione che i due protagonisti condividevano la condizione della sordità e, quindi si suppone, avessero un legame speciale...insomma...questa cosa mi ha disturbato parecchio, anche perchè ho l'impressione che talvolta, in questo genere, si tenda un pò troppo a spargere drammi come fossero coriandoli


Detto questo, io non ho percepito Syd come una seconda scelta per Ridge...anzi forse la cosa che mi è piaciuta di più è proprio la descrizione del travaglio interiore del protagonista che si sente spaccato a metà. Mi ha fatto davvero ricordare l'intensità delle emozioni di quando hai vent'anni e tutto ti sembra eterno e definitivo.

Concludo dicendo che per me è un libro che vale la pena leggere...soprattutto per la dolcezza delle emozioni che trasmette. Per me non è stato uno quei libri che ti dà la scossa o da cui non riesci a staccarti...ma è una bella lettura. :05: :05: :05:
 
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view post Posted on 13/4/2015, 17:42
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CITAZIONE (mailedi @ 12/4/2015, 19:31) 
Arrivo ora alle critiche; una cosa che davvero non mi è andata giù è
la malattia mortale della fidanzata di Ridge. Che bisogno c'era di introdurre un elemento così drammatico nella storia? E' come se l'autrice avesse "calcato la mano" per far aumentare in modo esponenziale l'eroicità di lui. Secondo me la storia poteva reggere benissimo anche se lei non fosse stata in fin di vita. Mettere fine al primo amore, soprattutto a quell'età e soprattutto quando sei convinto che sarebbe stato per sempre, è lacerante e difficile...a maggior ragione che i due protagonisti condividevano la condizione della sordità e, quindi si suppone, avessero un legame speciale...insomma...questa cosa mi ha disturbato parecchio, anche perchè ho l'impressione che talvolta, in questo genere, si tenda un pò troppo a spargere drammi come fossero coriandoli


Detto questo, io non ho percepito Syd come una seconda scelta per Ridge...anzi forse la cosa che mi è piaciuta di più è proprio la descrizione del travaglio interiore del protagonista che si sente spaccato a metà.

In effetti anche io avevo affrontato il discorso dei temi spesso forti perché "drammatici" presenti nei NA: giutifico la cosa perché, tranne qualche caso in cui la diversità sta proprio nei toni più leggeri che posson fornire una lettura un po' "diversa, credo che quella sia ua carattarestica del genere :31:


Cioè non mi son mai posto molto la domanda "ma è possibile che tutti i drammi della vita si concentrino su questi personaggi" così come non mi son mai posto la domanda sulla poca verosimiglianza di un generale romance in cui, guarda caso, i protagonisti trovano il vero amore, quello con la A maiuscola :12:
Sono insomma la ragione stessa d'esistere di quel libro che magari rappresenta uno "spaccato" di vita di quei personaggi presentandone una delle fasi più importanti :31:


In questo caso particolare, credo che la condizione di Maggie sia anche funzionale alla storia...
Come ho già detto in precedenza, la condizione terminale di Maggie "nutre" il senso di lealtà di Ridge nei confronti della ragazza.
Del resto, è quado entrambi si rendono conto di quel sentimento di lealtà che capiscono la vera natura del loro rapporto.
Se ci fate caso, infatti, più volte e anche per bocca dei comprimari oltre che dei protagonisti, si sottolinea un po' quello che è indubbiamente una forma di amore di Ridge per Maggie ma più che altro il fatto che lui non la lascerà mai: un qualcosa che si trova insomma anche tra i veri amici senza alcuna componente sentimentale ulteriore :31:
E' proprio la condizione terminale di Maggie e non la sua sordità a rendere "giusto" quel che dici sul fatto di non percepire Syd come una seconda scelta (e che mi trova d'accordo con te :31: ): non è una scelta tra due amori magari diversi ma tra l'amore e la lealtà.
Lealtà che si può esprimere in vari modi e Ridge lo ha manifestato portando avanti per anni una relazione con la ragazza che cmq aveva amato.



Senza quell'elemento, insomma, il difficile processo interiore di Ridge di cui parli (attraverso il quale arriva alla sua presa di coscienza sui suoi veri sentimenti) avrebbe avuto meno senso, credo :12:
Già così, come scrissi nel mio commento, penso che la situazione sia stata tirata un po' troppo per le lunghe: senza quell'elemento importante che fungesse da dirimente tra una "normale" scelta tra due ragazze e una scelta più sofferta e difficile perché pregna di connotazioni più "drammatiche", questo che ai miei occhi è un difetto della storia si sarebbe "aggravato" :31:



:05:
 
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mailedi
view post Posted on 14/4/2015, 19:34




CITAZIONE (VINS® @ 13/4/2015, 18:42) 
In questo caso particolare, credo che la condizione di Maggie sia anche funzionale alla storia..


Senza quell'elemento, insomma, il difficile processo interiore di Ridge di cui parli (attraverso il quale arriva alla sua presa di coscienza sui suoi veri sentimenti) avrebbe avuto meno senso, credo :12:
Già così, come scrissi nel mio commento, penso che la situazione sia stata tirata un po' troppo per le lunghe: senza quell'elemento importante che fungesse da dirimente tra una "normale" scelta tra due ragazze e una scelta più sofferta e difficile perché pregna di connotazioni più "drammatiche", questo che ai miei occhi è un difetto della storia si sarebbe "aggravato" :31:

:05:

Uhm...capisco cosa intendi quando dici che la condizione di Maggie è funzionale alla trama...ma penso che, visto il tono introspettivo e delicato della storia e la giovane età dei protagonisti, il plot narrativo avrebbe retto anche senza il surplus di pathos legato alla situazione di Maggie.

Il problema, comunque, dipende da me...infatti una delle mie "remore" verso questo genere è proprio l'infarcitura di drammi. Mi rendo conto che è pura fantasia... ma talvolta si toccano temi delicati come le violenze familiari, le malattie, le dipendenze, in un modo che mi disturba...proprio perchè spesso diventa semplice espediente narrativo.
Non credo comunque sia il caso di questo libro, infatti, ripeto che lo consiglierei a chiunque.
:05: :05: :05:

Edited by mailedi - 15/4/2015, 13:45
 
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view post Posted on 15/4/2015, 11:16
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CITAZIONE (mailedi @ 14/4/2015, 20:34) 
Uhm...capisco cosa intendi quando dici che la condizione di Maggie è funzionale alla trama...ma penso che, visto il tono introspettivo e delicato della storia e la giovane età dei protagonisti, il plot narrativo avrebbe retto anche senza il surplus di pathos legato alla situazione di Maggie.

Il problema, comunque, dipende da me...infatti uno delle mie "remore" verso questo genere è proprio l'infarcitura di drammi. Mi rendo conto che è pura fantasia... ma talvolta si toccano temi delicati come le violenze familiari, le malattie, le dipendenze, in un modo che mi disturba...proprio perchè spesso diventa semplice espediente narrativo.
Non credo comunque sia il caso di questo libro, infatti, ripeto che lo consiglierei a chiunque.
:05: :05: :05:

Si, penso che la trama avrebbe retto lo stesso senza il discorso della situazione di Maggie ma sarebbe appunto diventato più uno YA magari, con una scelta insomma effettiva tra due ragazze.
Perché cmq, senza quella connotazione, Maggie sarebbe stata insomma una "relazione normale" a tutti gli effetti per Ridge...
Noi parliamo di surplus di pahos ma dobbiam tener presente che la sordità di Maggie non è considerata da Ridge un vero handicap così come non considera la sua in quel modo.
Credo sia anche un messaggio che l'autrice abbia voluto mandare sul non sottolineare una diversità :31:

E' insomma la condizione di malata terminale di Maggie a ispirare in Ridge il senso di lealtà per il quale lui vorrebbe restarle accanto fino alla fine e che scambia per amore quando in realtà non lo prova ormai più: affetto si, l'ha amata, ma amore è quello verso Syd



Per il resto, penso che effettivamente sia una questione di gusti personali da dover tenere in conto quando ci si avvicina ai NA: tutti quei temi delicati di cui parli sono appunto un po' una caratteristica peculiare del genere.
Un po' insomma come quando vuoi leggere un romance e sai che andrai in contro ad un amore vero, che magari nasce in poco tempo ecc ecc...


I NA più "leggeri" esistono (me ne viene in mente uno di Lauren Myracle, mi sembra :39: ) ma sono cmq delle eccezioni :31:


:05:
 
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view post Posted on 19/5/2015, 10:57
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L'ho iniziato ieri in un momento di noia e mi ha presa tantissimo! Lo sto macinando e trovo che la Hoover sia bravissima :19:
 
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