Diciamo che mi è "piaciucchiato"...
Non so se la revisione di cui parla l'autrice nella nota finale sia stata un qualcosa puramente di "forma" (refusi, grammatica ecc...) o un qualcosa che sia andato a toccare anche i contenuti
: in ogni modo, questa dovrebbe essere la versione definitiva ma ho riscontrato lo stesso un qualcosa che non mi è tornato molto a livello di contenuti
Per temi, età dei protagonisti e sesso è sicuramente un NA
: però, leggendolo, più di una volta ho avuto la sensazione che certe dinamiche e scelte narrative fossero più da YA
Non è necessariamente un difetto, visto che io stesso non sono espertissimo di "classificazioni" di questo tipo nè ritengo che debbano essere eccessivamente "rigide": dico solo che non mi ha preso come in genere accade con i NA che affrontano certi temi e che alcune dinamiche mi han ricordato più gli YA che ormai mi hanno un po' stancato
La protagonista, Shaw, indubbiamente ha poco di originale e anche la sua situazione familiare non è facilissima ma cmq lontana da "grandi drammi" per così dire: è il classico personaggio che cerca di ricevere l'approvazione della famiglia a costo di vivere in modo diverso da come vorrebbe.
Il tema più "adulto" del libro in realtà è un qualcosa in comune col protagonista maschile, Rule.
Anche Rule non è originalissimo: caratterizzato cmq molto bene, è il classico personaggio che vive in modo un po' sregolato, che tiene tutti a distanza per la classica paura dell'abbandono dopo la tragedia che ha colpito lui e la sua famiglia alterandone i rapporti già "difficili" per certi versi.
Questa tragedia che i due protagonisti hanno in comune è solo parzialmente il
leitmotiv della loro relazione.
Per il resto si tratta più che altro della classica possibilità che due persone così diverse tra loro possano stare insieme con la fase sentimentale incentrata più su Rule che su Shaw visto che il suo sentimento viene dato per scontato fin dall'inizio del libro essendo una cosa nata da tempo.
Mi è piaciuto molto come l'autrice abbia sviluppato quindi l'evoluzione dei sentimenti di Rule
: c'è grande attenzione per i classici piccoli passi che ti fanno rendere conto di cosa stia diventando quella relazione per te, il conoscere davvero l'altra persona e il modo in cui uno che non ha mai conosciuto l'amore si avvicini a tutto questo in modo titubante e spaventato dal cambiamento.
Infatti, la parte del libro che mi è piaciuta di più è stata quella in cui le cose iniziano a funzionare bene e a diventare intense tra i due protagonisti
Non mi hanno invece convinto molto le "crisi"...
Quella di Shaw quando Rule cerca di trasformarsi in un bravo ragazzo dolce e attento non l'ho capita
: la dinamica della donna che si sente viva e apprezzata nella relazione solo se ci sono contrasti, litigi e via discorrendo è più adatta ad una storia che dura da tempo dove si ha bisogno di conferme.
Un po' insomma la moglie o la compagna all'interno di un rapporto che dura da tempo dove non si è davvero perfetti l'uno per l'altra sicchè non si può essere soddisfatti se tutto procede bene perchè subentra la noia: i contrasti invece rivitalizzano in qualche modo quella relazione che è cmq tra due persone che provano qualcosa.
Ma qui Shaw ha finalmente il ragazzo di cui è innamorata da tempo: non è che prima del cambiamento non le piacesse il modo in cui lui è dolce e affettuoso verso di lei
E' stato anzi proprio quello a farle rendere conto che lui davvero si sta impegnando per far funzionare le cose.
Che a letto sia meno passionale, come afferma lei stessa, è solo un dettaglio non il vero problema: quindi non è sufficiente come motivazione
Anche il discorso sul Rule di un tempo che si sarebbe presentato da lei anche davanti ad un suo rifiuto non torna
: da quando inizia la relazione fanno i salti mortali per passare più tempo possibile assieme e non c'è mai un evento tipo quello di cui lamenta l'assenza Shaw.
Lui non è mai andato da lei nonostante un rifiuto perchè il rifiuto non c'è mai stato
Ho avuto come l'impressione che l'autrice abbia pensato di scrivere certe scene senza poi averlo davvero fatto
: sicchè risultano un po' incoerenti alcuni pensieri dei protagonisti tipo questa reazione di Shaw
Nè mi ha convinto il secondo allontanamento, diciamo così...
Posso capire la rabbia di Rule per non aver mai saputo dell'omosessualità dal fratello ma non comprendo perchè debba prendersela con Shaw visto che ha solo mantenuto il segreto così come Remy voleva
Se ha ragione su praticamente tutto quello che i genitori fanno di male nei suoi confronti, almeno in questo caso neanche loro mi sembrano meritevoli della sua rabbia visto che era un sospetto molto vicino ad una certezza sì, ma non un qualcosa che dovesse essere svelato per forza contro la volontà dello stesso Remy: era loro figlio, per la miseria, è normale che volessero proteggerlo
Il pentimento dopo essersi reso conto dell'assurdità della sua reazione, catalizzato magari anche dal senso di colpa per l'aggressione a Shaw che aveva lasciato sola, ci sta ma non serve cmq a rimediare ad un comportamento iniziale sbagliato, che non ha molto senso
Non mi ha convinto molto neanche come vengano poi risolte le cose...
Il fulmine a ciel sereno che colpisce Shaw davanti allo specchio facendole rendere conto che deve combattere per l'amore che prova verso Rule a prescindere dal suo modo di fare è sia poco logico alla luce della motivazione da lei stessa espressa in ospedale (
un Rule che la ami davvero e che quindi cambi quel suo modo di fare nel tenerla fuori quando si presentano situazioni difficili) sia riduttivo trattandosi di discorsi che avrebbero meritato un maggiore approfondimento e non un'illuminazione improvvisa
Indubbiamente son più le cose che non ho apprezzato insomma, che quelle che mi son piaciute: ma "concederò" lo stesso la mia classica seconda possibilità all'autrice sia perchè questo non è cmq tutto da buttare, per me, sia perchè mi incuriosiscono i protagonisti del prossimo libro
Da questo punto di vista, credo che, in questo libro, ci siano dei comprimari meglio caratterizzati rispetto ad altri
Ad esempio, a proposito dei protagonisti del prossimo, Ayden è sicuramente un esempio positivo mentre Jet appare di difficile "inquadratura" (forse anche per il minor spazio a lui dedicato
).
