Per quanto Marcus sia anche fisicamente quanto più lontano esista dai miei canoni di bellezza (sono piccolina, quindi vicino a un tipo di 2 metri mi sento una nullità...), e che io sia credo una delle poche che detesta i tutuaggi, ho apprezzato il personaggio.
Nonostante quella crudezza e quella sua bestialità, e la sua idea sul sesso, il fatto che non concepisca la violenza con una donna e anche che sia stato rilasciato prima di prigione per buona condotta, unito al fatto che le poche persone che lo conoscono da anni sembrano pensare che c'è del buono sotto sotto, per me non lo fanno un personaggio così negativo, o almeno, io non l'ho percepito come tale.
Sembra che chi lo conosce ritenga Francisca una cattiva influenza per lui, e che sia lei la vera "cattiva" della coppia.
In effetti io ho apprezzato il romanzo, non mi ha convinta alla fine
proprio la trasformazione di Francisca: come? prima sembra la causa di tutti i mali e dopo mi diventa più mansueta di una gattina e va pure a scuola...mah, io sono romasta perlessa. Tra l'altro viene ospitata proprio dai Malkovic, che erano proprio quelli che avevano una così bassa opinione di lei
Non ho mai letto nient'altro della Giusti, se non le prime 2 - proprio 2 -pagine di Non c'è niente che fa male così, e non ricordo perchè all'epoca ho abbandonato lì. Lo riprenderò in mano e proverò a leggere altro di questa autrice.
Da quello che leggo qui mi sembra di capire che non tutto quello che ha pubblicato è "riuscito".
- è l'idea che spesso i protagonisti siano studenti universitari o giù di lì (e già li frequento abbastanza... 
Quasi quasi provo a convincerti a leggere uno storico... 
!!!
Scusate