Titolo:
Il martello di ThorAutore:
Kathleen McGregor Uscita: 19 gennaio 2021
Editore:
Self publishing Pagine:
254Pov:
3 personaGenere:
avventuraTramaIl primo romanzo dedicato al cacciatore di tesori Reynard Abernethy
Islanda,936 d.C. Al suo ritorno dalla Norvegia, il mercante Gunnbjörn Ulfsson racconta di essere stato portato fuori rotta da un fortunale e di essere giunto tanto a ovest da aver avvistato all’orizzonte la cima di una montagna altissima. Infervorato da quell’immagine, Thorir Dalggard si avventura sull’oceano insieme a un gruppo di seguaci spinti da sogni di conquista, alla ricerca di quella terra sconosciuta. Ma al loro arrivo trovano una costa fredda, spoglia e inospitale. Mille anni dopo, Reynard Abernethy, insieme ad Amanda Price, una giovane e appassionata archeologa, si reca in Groenlandia sulle tracce di quel viaggio dimenticato. Ma non sono i soli. Tra quei ghiacci è sepolto un segreto, qualcosa che non deve essere riportato alla luce...
Commento Lo sguardo di Rey corse verso l'alto, fermandosi come innumerevoli altre volte sulla donna dalla pelle diafana, il viso circondato da una cascata di riccioli rossi come il fuoco e intensi occhi violetti. Un'eredità lasciatagli da sua nonna, che peraltro le assomigliava in modo prodigioso. Avrebbe potuto essere lei, in un'altra era.
<< Corinna O'Rourke>> si limitó a rispondere.
<< Conosco quel nome>>
Questa è solo una piccola chicca che mi ha emozionato mentre leggevo ma ha poco a che fare con la trama.I pirati sono lontani secoli e Rey è solo un discendente che ha però nel sangue la stessa tempra dei suoi antenati. Cacciatore acuto, avventuriero impavido, Reynard Abernethy è famoso in tutto il mondo per le sue imprese, un mondo che sta per cambiare sotto la folle dittatura di Hitler.
Per amore si ritrova coinvolto in una missione che lo porta tra i ghiacciai della Groenlandia alla ricerca di prove che attestino l'arrivo dei vichinghi prima della scoperta ufficiale, un amore intenso, forte e passionale che non ha mai provato
Per un momento ogni cosa intorno a lui scomparve, lasciando solo lei, il profilo disegnato dal chiarore, la bocca socchiusa, il corpo teso, pervaso di eccitazione, aspettativa, impazienza.
Era il ritratto della passione per l'ignoto, per la vita, per la conoscenza, e Rey comprese di volere condividere con lei le sue avventure future. Di volerle regalare tutte le scoperte che non aveva ancora fatto, i tesori che non aveva ancora trovato, i misteri che non aveva ancora decifrato.
Solo per avere la possibilità di vederle ancora quell'espressione sul viso. L'impronta romance si sente in tutta la prima parte del libro mentre nella seconda prevale lo spirito d'avventura, la mia parte preferita fra l'altro.
Non osava abbassare lo sguardo, non voleva scoprire se si vedeva il vuoto sotto di lei, né controllare alle spalle il percorso fatto. A un certo punto non le fu più possibile muoversi, né in una direzione né nell'altra. Ma non provó alcun desiderio di farlo: davanti a sé, sulla parete, era incisa una runa. Quella del dio ThorÈ in questa seconda parte che avventura, spionaggio, segreti internazionali, mistero si mescolano in una lettura che è un pó Indiana Jones e un pó agente 007 e che emoziona, tiene con il fiato sospeso.
La penna è quella della McGregor, lo stile è il suo,un modo di scrivere che a parer mio dà il meglio in questo genere.
La buona notizia è che il romanzo è conclusivo, il che conoscendo i tempi di questa autrice è tanto.
La brutta è che lascia lo spiraglio per l'inizio di una serie e che, sempre per lo stesso motivo, non sapremo mai quando proseguirà
Edited by desideria25 - 17/10/2021, 20:19