miraphora
CITAZIONE
Ti piace la cover?
Con le covers ho un rapporto un po' sofferto
e questo perchè la scelta è stata fin dal primo romanzo a discrezione dell'editore.
Certo il mio nome non è al livello dei grandi nomi storici del romance, per i cui libri le covers venivano realizzate su misura, ma la speranza è sempre che la cover in qualche modo rappresenti i personaggi.
Ecco perchè quando scrivo, cerco sempre un'immagine che possa avvicinarsi all'idea che ho dei miei personaggi, in modo da farmeli vedere.
Non è accaduto per Corinna e Cuore Pirata, invece è accaduto per L'Irlandese.
La cover che vedete, è giustappunto l'immagine che avevo scelto e che avevo inserito nella stesura del romanzo.
Ne è venuto fuori che si trattava di un'immagine già acquistata dalla Harlequin, e quindi, presto detto presto fatto, è diventata anche la cover definitiva.
Certo, i personaggi non vestono secondo il costume dell'epoca (tra l'altro difficilissimo da trovare rappresentato, quasi tutti i disegni che raffigurano pirati o uomini di mare sono dell'ottocento), ma mi piaceva molto il contrasto dei colori, caldi dalla parte di lei, freddi per lui, e la vista in lontananza di un castello che rammentava l'Irlanda, e la nave che invece rappresentava la vita di Juan Corraya. Inoltre, i personaggi raffigurati erano quanto di più simile avevo trovato a quelli che avevo dentro la mia testa.
Quindi sì, direi che mi piace molto, non potevo sperare di meglio, visto che nessuno le fa apposta per me!
Devo dire, in linea di massima, di essere stata sempre abbastanza fortunata, le mie cover, avrei voluto vedere Corinna con la sua bella chioma rosso fuoco... ma pazienza.
CITAZIONE
Com'è il rapporto editore-scrittore?
Immagina una bilancia (oggi mi viene sempre questo paragone), un piatto l'editore, un piatto lo scrittore.
All'inizio, pende totalmente dalla parte dell'editore, nel senso che un'autrice sconosciuta non ha nessuna forza contrattuale, può solo accettare quello che le viene offerto.
Poi, con il secondo, il terzo romanzo e così via (romanzi che vendono quello che l'editore si è prefisso), il tuo nome inizia a diventare conosciuto, e i piatti cominciano a equivalersi. E' il momento in cui l'editore desidera pubblicare l'autore, ed insieme possono arrivare a dei compromessi.
L'ultimo stadio... che può non avvenire mai, è quando l'autore fa il botto, vende milioni di copie e all'improvviso salta in testa alle classifiche. A questo punto la bilancia pende totalmente dalla parte dell'autrice, cui di solito viene data carta bianca.
Io, mi auguro, di essere arrivata al secondo stadio.
CITAZIONE
- Lo vedremo pubblicato oppure è ancora presto per dirlo?
A dire il vero è un salto nel buio. Una nuova sfida, in tutti i sensi, come dici tu, il paranormale è ancora un terreno inesplorato in Italia, chissà...
CITAZIONE
Ti poni dei ritmi quando scrivi?
cerco... davvero, cerco di impormi dei ritmi. Ma c'è sempre qualcosa che mi fa uscire dai binari