Riflessioni sparse sulle ultime serie Netflix viste.
Ho visto la quarta Stagione di
Stranger Things e si conferma ancora la mia preferita.
Subito dopo metto
Mercoledì: non avevo molti dubbi con Tim Burton come autore, ma non si può mai dire. Tra i prodotti cinematografici e televisivi che hanno tentato di emulare il successo di Harry Potter, questo è il migliore a mio modo di vedere: dall'ambientazione scolastica "particolare", ai misteri attuali che hanno profonde radici nella storia passata della scuola stessa, si strizza molto l'occhio alla saga del maghetto ma in chiave dark. E penso sia uno degli elementi vincenti. Secondo me l'unica fase di stanca è il meno riuscito coinvolgimento dei "grandi", il resto degli Addams insomma (a parte Mano).
Non mi aspettavo invece di apprezzare così tanto
The Sandman: dopo un inizio così così e con un protagonista un po' troppo "soporifero", se mi passate la battuta, la serie mi ha decisamente preso.
Un po' di delusione per
Cobra Kai: mi aspettavo di rivivere le atmosfere degli anni '80 e quelle dei film ma è successo solo in parte. Agli autori va riconosciuto il merito di aver coinvolto praticamente tutti i personaggi dei tre film, col risultato che vederli apparire sullo schermo anche solo per un cameo e rivedere le dinamiche tra di loro simili o differenti è uno dei punti di forza, a mio modo di vedere. Meno riuscito il taglio "teen rom-com" di parte della serie cercando il coinvolgimento delle nuove generazioni: non aiuta che anche i giovani interpreti non siano granchè.
Ho visto le prime due stagioni di
Breaking Bad: immaginavo potesse piacermi e così è stato. Sarà una delle prime che cercherò di finire quando riattiverò l'abbonamento.
Ora devo recuperare un po' di quelle su Disney+