CITAZIONE (arco iris @ 5/1/2013, 22:12)
Comincio a preoccuparmi... ma c' è qualcuna di voi che ha capito davvero i miei commenti?
Sono due le cose: non so spiegare il concetto, il mio pensiero è agli antipodi rispetto alla maggior parte delle lettrici.
Il risultato di tutto ciò è che, in fondo in fondo, si é dedotta solo una cosa: che sono tanto presuntuosa da ergermi a professoressa. Ripeto un' altra volta ciò che ho detto già, anche all' interno di un altro topic: non scrivo recensioni, anche io nel mio piccolo scrivo solo commenti. Ne mi diverto a "criticare" quanto scritto dal resto degli utenti.
Da questo momento in poi, per evitare di "offendere" la sensibilità altrui, mi limiterò a scrivere un commento descrittivo del libro letto, senza fare riferimento, e nel bene e nel male, a quanto detto dagli altri utenti.
Un saluto a tutte voi!!!
Arco, spero di riuscire a spiegami...
Io credo che il problema sia che tu leggi i commenti come se fossero rivolti a chiunque, mentre invece sono rivolti a chi frequenta il forum. Quando le persone sono qui da un po' di tempo sanno che i commenti sono personali e rivolti alle
compagne di forum, che in genere hanno imparato, per così dire, a leggere i commenti. Ci vuole un po' di tempo per ambientarsi e capire qual è il linguaggio di un gruppo...
Per fare un esempio, quando dici:
CITAZIONE
Se una persona scrive un commento soggettivo, non può analizzare elementi soggettivi nella forma oggettiva, altrimenti è naturale che sia vittima di equivoci linguistici.
Se tu scrivi: "E' un romanzo difficile e mi aggiungo a chi sostiene che non è per tutti"...Cioè? Il concetto l' hai spiegato dopo, in seguito al mio commento.
e ritieni che il commento a cui ti riferisci (di Nimue, mi pare) sia stato scritto in modo errato, perché mette il parere di un singolo lettore in una forma tale che sembra voglia esporre una verità accertata vuol dire che non hai capito qual è lo spirito del forum: qui ci si scambia parei sui libri, si scrivono commenti positivi, negativi, misti...ma sappiamo sempre che sono pareri assolutamente personali e diretti ad utenti che sanno anche interpretarli.
Se dico "Questo libro non è per tutti" non mi sto rivolgendo al mondo intero, ma a quelle utenti che frequentano il forum, a volte da anni, di cui conosco più o meno bene i gusti e che so con ragionevole (per un paio di utenti direi "assoluta") certezza che non apprezzerebbero questo libro, anzi lo troverebbero odioso. E quindi mi permetto di consigliare loro di non leggerlo.