Finito ieri sera. A me è piaciuto taaantooo!!!
Confermo la prima impressione e il disappunto (così come era stato per Lemonade della Pennacchi) per il fatto che romanzi così carini non siano conosciuti, perché non usufruiscono della promozione da parte di una "potente" o semplicemente accorta casa editrice, mentre delle emerite ciofèche vengono presentate come "casi editoriali".
Se non fosse stato per il commento positivo di Lucy, con ogni probabilità, non avrei nemmeno letto questo romanzo.
Sono d'accordo con Marina, i refusi sono tanti e a volte fastidiosi, ma per quanto mi riguarda ci son passata volentieri sopra, sia perché l'ebook era gratuito sia perché ho trovato il romanzo veramente carino, avvincente e ben scritto.
Sinceramente all'inizio sono rimasta un po' spiazzata dall'intreccio, nel senso che - almeno io - sono abituata a leggere storie in cui lui e lei si incontrano, si accende la scintilla...bla bla bla. Qui invece il romanzo si apre con la giovanissima protagonista che sta (inconsapevolmente e innocentemente) abortendo il figlio di lui, concepito durante un'unica notte (in cui lui le ha chiesto di sposarlo). Insomma, della fase del primo innamoramento dei due il lettore riesce a sapere qualcosa (anche qualcosa di molto tenero
come il fatto che Magnus andava a cavalcare con la sorellina e si appostava per poter osservare di nascosto la sua "fata dei boschi"
) via via che il romanzo si snoda.
Quindi, da un lato, mi sono sentita "privata" di quella storia, ma, dall'altro, ho apprezzato anche l'originalità dell'intreccio.
Il plot, di per sé è estremamente semplice: il principe azzurro (che oltre ad essere principe e azzurro ha tanti altri...attributi
) e la bella e buona principessa (ma tanto bella e taaanto buona! Che per fortuna non è bionda, altrimenti avrei avuto difficoltà a digerirla
) vengono separati grazie agli intrighi della perfida strega cattiva (che è veramente perfida e veramente cattiva!
),
ma dopo aver superato traversie e incomprensioni e risolto malintesi, come ogni fiaba che si rispetti, rinchiudono per sempre la strega nella torre nera e finalmente possono vivere per sempre insieme felici e contenti.
Al di là della mia becera banalizzazione, ho trovato questo romanzo niente affatto banale e molto coinvolgente.
Anche se si sa che tutto andrà a finire bene - è pur sempre un romance, non credo si tratti di spoiler!
- , l'autrice riesce comunque a tenerti col fiato sospeso per scoprire come i nostri eroi riusciranno a riavvicinarsi e a chiarire gli eventi che li hanno separati quattro anni prima. L'attenzione del lettore viene tenuta viva perché ci sono diversi "misteri" da risolvere e l'autrice ce li fa capire a mano a mano: di alcuni fatti è la protagonista ad essere all'oscuro, di altri lo è il protagonista e di altri ancora anche lo stesso lettore.
Insomma, l'ho trovato una lettura veramente piacevole e mi auguro che almeno il passaparola tra lettrici possa dare un supporto alla diffusione di questo romanzo. Io lo consiglio vivamente!