Sono circa a metà del secondo...
Dunque...quello che mi piace: la Reisz è bravissima, semplice!
E' l'erotico con meno sesso che ho letto, eppure è forse il più erotico di tutti! Se lo si legge "cercando le scene" si rischia di avere una delusione, visto che sono relativamente poche e per nulla pruriginose... e trattandosi di scene BDSM è un sollievo.
I personaggi sono favolosi, dal primo all'ultimo... insomma, non voglio ripetere quello detto fin dall'inizio da Cave!
Se lo paragono a qualche altro erotico BDSM devo dire che ...non c'è paragone! E' del tutto diverso da quelli che ho letto finora.
Devo però dire che quando ero a circa i due terzi del primo avevo quasi deciso di non leggere il secondo...nonostante apprezzassi moltissimo i personaggi, la storia e soprattutto la scrittura c'era qualcosa che mi disturbava molto...anzi, mi disturba ancora, anche se, arrivata a leggere dove sono ora, va un po' meglio...
Quello che non mi piace non è il BDSM, che qui è chiaramente praticato da adulti consenzienti e sani di mente (il solito "purché siano adulti e consenzienti " non è sempre sufficiente...ho visto un esempio in paese che...BRRR!) ma il rapporto tra Soren e Nora.
Non avrei nulla da dire se si fossero conosciuti quando lei aveva una ventina d'anni, ma il pensiero che un trentenne inizi ad addestrare una quindicenne per una relazione di questo tipo, e per lunghi 5 anni in sostanza la plagi - per lo meno è l'impressione che ho ora - non mi va giù. OK, è innamorato...ma l'amore non giustifica tutto... pur lasciando perdere che continuo a non capire e non capirò mai che amore sia quello che ha bisogno di procurare dolore a quei livelli!
Un altro pregio della serie: libri che non si dimenticano! Non sarà certo come per quei libri, anche bellini, che una volta chiusi dimentico in pochi giorni...od ore!