|
|
| Ho finito questo strazio di romanzo. E, Mira, non posso che dichiararmi d'accordo con ogni singola parola della recensione del tuo blog. Arrivata alla fine ti ho praticamente fatto un applauso davanti allo schermo. Kiera è odiosa. La protagonista più insopportabile e vomitevole che abbia mai incontrato in un romanzo. E non soffre abbastanza. Bisognava investirla con un tir e ancora avrebbe sofferto troppo poco. Quando Denny scopre la tresca e si mette a picchiare Kellan, volevo urlargli: noooooo, non picchiare quel poveraccio! Sarà anche un puttaniere, ma non ha fatto niente di male LUI. La zoccola schifosa è LEI!!! Picchia lei!!! Dagli delle mazzate in testa!!! Quando poi, poverino, lo fa per sbaglio, il mio primo pensiero è stato: CA@@O sìììììììììì Quella puttana deve MORIRE!!!!!! Peccato che poi la puttana non muoia e si ritrova all'ospedale coccolata da tutti, compreso il fidanzato cornuto che, LUI, è una persona matura e risolve tutto sto schifo di situazione lasciandola. Perché se aspettava lei, doveva andare a vivere all'aperto perché in casa non c'entravano più le corna. Veramente un romanzo insopportabile. Kellan, con la sua aria da Bad boy tormentato e i suoi capelli "incasinati" (che devo ancora capire come cavolo siano) non salva la situazione. Alla fine comincia a essere insopportabile pure lui. Le uniche persone serie del romanzo sono Jenny, l'altra cameriera, e Evan, uno dei ragazzi della band. Almeno loro si rendono conto di quanto deficienti siano Keira e Kellan. Sul serio, ho letto tanti romanzi insulsi, noiosi e inutili, ma mai nessuno che mi abbia fatto inca@@are all'ennesima potenza come questo. CITAZIONE (*mor* @ 29/1/2014, 13:15) Mor
|
| |