CITAZIONE (AliceAlce @ 3/7/2014, 08:34)
CITAZIONE (VINS® @ 2/7/2014, 18:35)
Ho finito
Nessuna via di fuga (Serie
KGI 2) di Maya Banks e ho iniziato
Di carne e di carta di Mirya (letti solo 3 capitoli e spero che cambi presto registro: per ora, puramente per gusti personali, du' palle e delusione
)
Ops! Sento la padella che si avvicina e i fornelli che si accendono!
Vins, tieni duro. L'inizio è molto classico, ma poi cambia.
L'unica cosa che potrebbe non piacerti (e mi spiace di non averci pensato prima, altrimenti ti avrei avvisato) è che, pur essendo scritto in terza persona, è indubbiamente scritto dal punto di vista di Chiara. Quindi potresti avere qualche problema di "immedesimazione". Spero riuscirai a goderti lo stesso la storia, i dialoghi divertenti e il "mistero" del comportamento di Leonardo.
In caso contrario, mi sono già procurata il rosmarino.
prendete uno spicchio d'aglio... e quello ce l'ho
trovate un alce possibilmente femmina perché ha la carne più tenera...e vabbè quella la prendo dopo tanto so dove trovarla...
Ops, scusa Alice, stavo imparando una ricetta
Ho spostato qui la discussione per non ingolfare di OT l'altro topic .
Sono circa a metà e diciamo che il giudizio positivo riguarda più che altro la forma del romanzo: avevi ragione, è scritto davvero molto bene.
Di sicuro tutta un'altra cosa rispetto alla mia precedente e finora unica esperienza con un' auto-pubblicazione.
Ho visto che nei ringraziamenti nomina una che le ha fatto l'editing: ma si vede che sa scrivere e sa farlo bene.
Magari ho qualche perplessità sull'uso "falso" della terza persona: non ne capisco il motivo visto che si ha cmq un unico punto di vista per cui si poteva sfruttare quella in prima persona per l'effetto immedesimazione delle lettrici.
Anche se forse un motivo c'è: il segreto che sembra custodire Leonardo e che magari sarebbe venuto fuori se avessimo potuto leggere anche i suoi pensieri.
Non che sia impossibile farlo lo stesso: ne ho avuto un esempio recente con "Buio" della Stuart. Lì leggi anche i pensieri di lui eppure resta il mistero su tutto ciò che nasconde.
Ma insomma, essendo cmq un esordio, penso sarebbe un po' cattivo pretendere una capacità del genere
Il mio vero problema sono però i contenuti: non mi dilungo troppo perchè ne palerò poi nel commento a fine lettura.
Dico solo che in effetti ha uno stampo molto classico per ora: non solo all'inizio ma è ancora adesso che sono a metà la classica storia d'amore romance tormentata.
Con tutte le incongruenze del caso che, forse per il mio basso gradimento della tipologia, sono portato a notare di più rispetto a chi invece ci passa sopra perché cmq il libro piace lo stesso.
Son tutte cose sulle quali cmq tornerò nel commento.
Volevo togliermi una curiosità più che altro: ma è ispirato a "Gabriel's Inferno" di Sylvain Reynard, giusto?
Da quel che so è nato come fan fiction e sapevo che questi libri sono praticamente o delle riscritture di libri da parte dei fan che li han letti oppure continuano in modo alternativo una storia che ha per base quei personaggi e la loro situazione.
Tipo sapevo che le 50 sfumature della James son nate come fan fiction ispirandosi ai protagonisti di "Twilight"...