Serie I padroni del piacere - Wicked Play, Lynda Aicher - CT/BDSM

Direi di si, anche se i personaggi sono ricorrenti e li inquadri meglio se leggi in fila, comunque non perdi niente, perché ogni libro è autoconclusivo.

Io ne ho letti diversi di m/m, non tantissimi, ma abbastanza da farmi un'idea sui vari stili. La cosa che meno mi piace è proprio quella che dici tu, che possono essere scritti o tradotti usando parole che disturbano. Per entrare nel dettaglio, che un personaggio usi un linguaggio volgare tipo non mi dà fastidio, è una parola che si sente tantissimo nel linguaggio parlato e che ormai ha perso anche di incisività da tanto è usata. Ma che la si usi nella descrizione di una scena d'amore, facendola usare all'autrice e non a un personaggio è una cosa che proprio non mi piace. Mi sembra che sia un utilizzo sbagliato degli stili narrativi. Io la Aicher l'ho letta in originale e devo dire che lei è brava, molto brava, ha uno stile che ti entra subito nella testa facendoti capire senza difficoltà i vari registri che usano i personaggi. Per questo tradurre con suonava troppo stonato, avrebbe svilito lo stile narrativo dell'autrice e avrebbe connotato la scena di sesso in maniera diversa, rendendola come dice Rock una e non una scena d'amore.


Quando l'ho letto la prima volta lo sai che a me ha ricordato tanto Qhuinn e Blay? La storia è diversa e anche le dinamiche tra i due protagonisti, ma c'era qualcosa che me li ricordava. Forse la difficoltà di Rock nell'accettare se stesso è paragonabile a quella di Qhuinn.


Anch'io ho iniziato con Lasciati svelare e poi ho letto tutti gli altri. E secondo me è quello dove l'equilibrio tra dolcezza e passione è il migliore.

O forse mi è piaciuto più di tutti perché anche se la storia si svolge al Den, nel club sadomaso, di sesso BDSM tra i due protagonisti non ce n'è, è sesso totalmente vanilla e quindi, anche se tra due uomini invece che tra un uomo e una donna, è quello che ho sentito più coinvolgente e meno straniante.

E Tyler??? quanto dolce è qui? Mi era piaciuto tanto nel terzo romanzo, ma qui, anche se è un personaggio secondario, mi ha proprio emozionata

Piccola chicca... avete presente la partita di hockey?

Come darti torto... Marcus poi mi è piaciuto particolarmente perché nei libri precedenti non mi aveva trasmesso nulla, era quello che mi ispirava di meno, poi invece in Lasciati sfiorare mi ha colpita come non credevo possibile.
Però anche a me all'inizio la storia non aveva convinto del tutto. Poi però vedendo come hanno reagito, e vedendoli in una comparsa in Lasciati svelare, li ho trovati molto dolci

Io sto fremendo dalla voglia di prendere Lasciati legare, ma voglio aspettare una promozione per risparmiare qualche euro.

Lasciati legare 6° libro
Holden Hawke è un giocatore di hockey professionista, il tipico esemplare di maschio virile dal fisico esplosivo. Ha già sfiorato lo scandalo quando ha tentato di concretizzare i suoi desideri più trasgressivi ed è stato immortalato in una posa compromettente; un campione non può ambire a essere uno schiavo! È per questo che si presenta al Den, un esclusivo club sadomaso di Minneapolis, dichiarando di essere un dominatore. Ma basta un incontro con Vanessa Delcour, PR di noti sportivi di giorno e Padrona V di notte, per smascherare il suo bluff. Vanessa raccoglie la sfida di dimostrare a Holden quale sia la sua vera natura.
Perché in fondo a lui piace essere legato e dominato... e non c'è cosa più eccitante che sottomettersi al volere della sensuale Vanessa e soddisfare tutti i suoi desideri.
Nel viaggio che i due intraprendono per scoprire fino a che punto Holden voglia spingersi per realizzare i propri sogni erotici, il loro legame diventa sempre più stretto, e non solo grazie a manette e catene... Holden si rivela un uomo sensibile, generoso, un vero benefattore che si impegna nel centro sociale della sorella di Vanessa, Liv, e a poco a poco il suo comportamento scioglie il cuore della La Regina dei Ghiacci.
Ma l'atteggiamento scostante e riservato di Vanessa è dovuto alla paura di esporre il proprio cuore ferito, e il disastro colpirà la coppia quando i vari mondi - quello sportivo, quello del Den e quello familiare - entreranno in collisione.

E' ufficiale la Aicher è bravissima. Questo libro è diverso rispetto a quelli che siamo abituati a leggere, qui la dominante è donna. Vanessa è una dura in ogni aspetto della sua vita, rigidamente controllata, a causa di un episodio avvenuto nel passato, e Holden riuscirà a fare breccia nel muro che la circonda. La Aicher ha dato delle motivazioni per i comportamenti di entrambi i personaggi.
Ritroviamo con piacere i protagonisti dei libri precedenti e conosciamo la protagonista dell'ultimo della serie Liv, sorella di Vanessa, bel personaggio ancora all'oscuro del Den.

Ho appena iniziato Lasciati legare.
Che bello vedere tutti i vecchi personaggi attraverso gli occhi di Holden. Noi li riconosciamo subito, ormai abbiamo imparato a figurarceli tramite i piccoli indizi che li caratterizzano (Tyler con il suo ciuffo ) ma vederli dal punto di vista di un personaggio nuovo è sempre divertente.

Sarà che è la prima volta che incontriamo una dominatrice donna al Den, però Vanessa al momento ha qualcosa che non mi convince. Holden invece mi è piaciuto da subito.
Proseguo con la lettura...

Finito Lasciati legare.

Ovviamente mi è piaciuto, lo stile della Aicher ormai è una garanzia, così pure come l'evolversi della storia d'amore e del rapporto di dominazione e sottomissione. Holden è fantastico, perfetto sotto ogni punto di vista, sicuro di sé ma anche remissivo, forte ma dolce e ovviamente supersexy con due glutei da svenimento.
Le scene di sesso ben descritte con dovizia di particolari, ma sempre eleganti e mai volgari.
Però confermo la mia prima impressione, c'è qualcosa in Vanessa che non mi ha convinta. Forse
Non ho altri metri di paragone, perché a parte Nora Sutherlin della Reisz, Vanessa è l'unica dominatrice di cui abbia letto. Nora però è molto atipica ma Vanessa mi è sembrata fin troppo

Lasciati svelare (libro n. 5) finalista ai RITA nella categoria erotic romance.

Ma dai!

Sono avanti.. un m/m tra i finalisti e ce n'è anche un altro fra gli storici, ho riconosciuto l'autrice, Amy Lane.