L'ho finito e ho trovato il topic (è evidente, visto che ci sto scrivendo...
).
Come ho scritto altrove l'ho iniziato senza avere idea di cosa fosse, nemmeno ricordavo il genere, e tutt'ora sono perplessa. E' collocato negli RS e probabilmente è la soluzione più logica, anche se la parte RS è leggerina, come leggera è la parte erotica, presente e anche bella, ma non sicuramente da erotico puro. Tutto sommato forse la collocazione più giusta sarebbe in paranormale, data la sfilata di super figaccioni alfa che c'è nel libro, tutti ai piedi di una sciocchina che si sdilinquisce appena vede un maschio figo o un paio di scarpe Jimmy Choo (cavoli, l'avrei strozzata!)... insomma, molto irrealistico.
Per cui: non apprezzo la protagonista, la storia è assurda, i maschi sono "troppo" per crederci, ecc ecc... dovrei dire che il libro non mi è piaciuto! E in parte è così, sono troppe le cose che non vanno ed a un certo punto avrei voluto che il libro finisse alla svelta ...
Detto questo devo ammettere che invece mi sono divertita a leggerlo! Pur non apprezzando Gwen come persona devo dire che come personaggio è riuscitissimo, divertente, folle, assurda, illogica, egocentrica, sensibile (soprattutto nei confronti delle scarpe
ma non solo... ), leggere i suoi pensieri è un divertimento anche se a volte la tentazione di darle una pacca in testa c'è stata. E' comunque un personaggio che cresce ed alla fine è decisamente più matura e consapevole.
Di Hawk non c'è molto da dire, è il tipo "so io/faccio io/ tu fa' così" che non amo molto ma è reso molto bene.
Il pregio maggiore è la scrittura, l'autrice è molto brava e riesce a far scorrere bene e a rendere quasi credibile una storia francamente assurda (a cominciare dall'inizio, anzi da un anno e mezzo prima: ma quanto è cretina Gwen???)
Leggerò sicuramente i prossimi dell'autrice, sperando che le protagoniste non siano tutte così appassionate di scarpe... mi chiedo, quanto influiscono le scarpe in una relazione amorosa? In quella tra Gwen e Hawk direi moltissimo...