Titolo: Il profumo del sangue
Autore: Singh Nalini
Editore: Nord
Trama:
Cento anni di schiavitù in cambio della vita eterna: il patto tra un uomo che vuole diventare vampiro e l'angelo che decide di crearlo sembra vantaggioso, ma cento anni sono molto lunghi... ed è compito dei Cacciatori rintracciare e restituire ai padroni i vampiri che fuggono prima del termine. A New York, nessuno svolge questo lavoro meglio di Elena Deveraux, perché lei possiede la capacità innata di "fiutare" la brama di sangue. Ed è proprio grazie al suo straordinario dono che viene scelta da Raphael, l'arcangelo della città, per un incarico pericolosissimo: trovare e neutralizzare Uram, un angelo che si è trasformato in un efferato assassino. Sebbene nessun umano abbia mai affrontato un essere così potente, Elena non può tirarsi indietro, perché la punizione per aver disobbedito sarebbe peggiore della morte. E, come se ciò non bastasse, la Cacciatrice deve difendersi anche dallo stesso Raphael, che le ha proposto di diventare la sua nuova amante. Tutti sanno che gli immortali si servono degli umani soltanto per divertirsi, e lei non vuole certo lasciarsi trattare come un oggetto. Ma Elena non può immaginare che, a volte, persino gli arcangeli s'innamorano...
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Chi di voi ha letto questo libro?? io me ne sono follemente innamorata
Vi metto sotto spoiler il mio commento anche se non dico granchè di spoiler
un libro sugli angeli, senza ragazzini e scuole scritto SUPERBENE! Una trama accattivante che non fa mai annoiare ma anzi mette anche un brivido al punto giusto. L'eroina, Elena non si fa calpestare ne intimorire anche se ha molta paura ed ironica al giusto. Raphael.. be che dire di lui tranne che ne sono follemente innamorata??? Lui è superiore a tutto.. talmente superiore che non si rende conto di innamorarsi
Forte fiero e FIGO
e quelle ali
quando circonda Elena con un abbraccio.. il solo pensarci mi fa scappare sulle nuvole!
Questa saga entra subito tra i miei preferiti! Uno di quei libri che non riesci a mettere in pausa, che ti rimane in testa in ogni momento e che quando finisce ti lascia un po' quel senso di abbandono.
e quando ricrescono bianche 
Fine 
