Titolo: A guardar le stelle
Titolo originale: Star gazing – vincitore del “Favorite Romantic Novel 2006/ 2010"
Autore: Linda Gillard
Editore: Mondatori – Collana Oscar Sest sellers - n. 2130
Data pubblicazione in Italia: Maggio 2011
Prezzo euro 9,50
Disponibile anche in ebook
Trama:
Marianne Fraser è cieca dalla nascita, ma questo non le ha impedito di conoscere l'amore e di sposarsi. Dopo pochi mesi di matrimonio, però, appena ventisettenne, rimane vedova e sola. Ora, ha quarantacinque anni e conduce un'esistenza solitaria a Edimburgo, insieme alla sorella Louise. La sua natura passionale trova espressione e consolazione nella musica: un amore che scopre di condividere con Keir, l'uomo conosciuto casualmente una sera d'inverno, quando, sulla porta di casa, la aiuta a raccogliere le chiavi. Ruvido fin quasi alla maleducazione, Keir non fa concessioni alla condizione della donna, che per lui non è menomata: è speciale. Come è speciale il suo modo viscerale di "guardare" il mondo attraverso il tatto,
Fin qui la trama, molto succinta, di questo libro unico ed indimenticabile.
Mi stupisce che Keir venga definito “ruvido fino alla maleducazione”….nulla di più falso; non l’ho mai trovato maleducato, anzi!!!
probabilmente non è stato letto bene tutto il romanzo.
E’ indubbiamente un uomo solitario e tormentato, diverso dalle altre persone, un poco rude e questo lato della sua personalità è dovuto proprio alla sua solitudine ed al dono che ha, quello della preveggenza, che lo terrorizza, ma possiede un grande amore per la natura ed è estremamente sensibile, affascinante, un uomo di cui è impossibile non innamorasi, io ne sono rimasta conquistata da subito.
Uno scozzese grande e grosso con un cuore tenero che farà battere forte il vostro di cuore; se di uomini così ce ne fossero tanti il mondo sarebbe sicuramente diverso.
Mi ha colpito la sua delicatezza verso la persona di Marianne; non mostra pietà o imbarazzo per la sua cecità, ma la tratta come una persona normale, a volte forse anche un poco rudemente, ma d’altro canto lei è una donna non facile, segnata dal dolore e dalla delusione, piena di rabbia, abituata a nascondere ed a tenere per se quello che prova, ma sopra tutto indipendente e che non vuole la pietà di nessuno e lui non le da la pietà bensì la comprensione.
Quando Marianne gli spiega quanto sia ristretto il suo mondo e che per lei non hanno nessun significato, la luce, i colori ed i paesaggi perché non li potrà mai toccare (il tatto è la sua vista), Keir le regalerà una settimana indimenticabile portandola sulla sua isola, dove ha un piccolo cottage immerso nella natura.
Nella solitudine, lontani dalla città, tradurrà per lei quello che lui vede.
Le racconterà le sensazioni che prova, descrivendole e paragonandole alla musica, ai suoni ed agli odori della natura, facendole dono in questo modo di momenti unici, magici, spalancandole le porte del mondo che le sta attorno, portandola a “vedere” con gli occhi della mente tutto ciò che li circonda persino la magia dello splendore delle stelle.
Inizia in questo modo un amore sconvolgente ma delicato, fragile, anche perché parlano di tutto tranne che di loro e dei loro sentimenti, e si troveranno impreparati quando il destino scompaginerà le pagine della loro vita.
Una storia d’amore toccante, profondamente umana, con personaggi forti ed alcuni anche divertenti come la sorella di Marianne ed il suo giovane amico.
Una trama avvincente con delle continue sorprese e colpi di scena che ci lasciano con il fiato sospeso sino alle ultimissime pagine, divisi tra timore e speranza e quando finalmente tutto si conclude dispiace di dover chiudere il libro e lasciare così dei personaggi che ci sono entrati nel cuore.
Un romanzo scritto molto bene con momenti di rara bellezza e commozione.
Un modo di raccontare inusuale con tre voci narranti; quella in prima persona di Marianne e quella della sorella Louise scrittrice di successo di romanzi sui vampiri, oltre alla voce narrante, che si alternano regalando al lettore una lettura a tutto tondo, in grado di farlo immedesimare e vivere le stesse sensazioni dei protagonisti, una scrittura insolita ma di grande effetto.
A mio avviso è un libro assolutamente da non perdere, un piccolo gioiello da non dimenticare.
Non ringrazierò mai abbastanza la persona che me lo ha consigliato e vorrei essere riuscita a trasmettervi le sensazioni meravigliose che questo poco pubblicizzato romanzo mi ha dato.
Leggetelo è un piccolo diamante in mezzo a tanti cocci di vetro!!!!!
Attached Image: a guardar le stelle
