Il messaggero dell'angelo - Serie Lost Angels 2, Heather Killough-Walden - CT/Angeli

Titolo Il messaggero dell'angelo
Autore Killough-Walden Heather
Dati : Ottobre 2012, 416 p., brossura ,prezzo: 10 euro
Editore Leggereditore (collana Narrativa)


TRAMA
Dall’inizio del tempo, i quattro arcangeli Michael, Gabriel, Uriel e Azrael, hanno desiderato poter conoscere il vero amore.
Quando quattro angeli di sesso femminile sono stati creati per loro, il caos generato dalla gelosia è stato incontrollabile, e le quattro donne sono state allontanate spingendo gli arcangeli a cercarle senza sosta per millenni.
Per centinaia di anni, Gabriel si è spacciato per un comune abitante della Scozia. Pochi sanno che è il potente Messaggero, segretamente alla ricerca per tutto il mondo dell’unica donna in grado di completarlo… finché non trova l’oggetto del suo desiderio proprio nel cortile di casa.
Juliette Anderson è sempre stata un tipo razionale,fin quando non incrocia Gabriel e il suo mondo viene capovolto, nonostante l’istinto le dica di fuggire. Ma quando la verità della sua identità viene rivelata, deve fare i conti con il proprio destino e soprattutto con l’uomo misterioso che le infiamma il cuore

Una serie popolata da personaggi intriganti e atmosfere memorabili
Romantic Times


Secondo romanzo della serie Lost Angels finora così composta:
1- LA NOTTE DEGLI ANGELI CADUTI (Avengers’ Angel)
2- IL MESSAGGERO DELL’ANGELO (Messenger’s Angel)
3- Death’s Angel



Ho fatto bene a dare una seconda possibilità a questa serie, dopo che il primo libro non mi aveva convinto quasi per niente.
Anche dopo la lettura del secondo ho ancora alcune perplessità: ho riscontrato insomma gli stessi difetti del precedente, sebbene in misura minore e solo da un certo punto del libro in poi.

Forse dipende dal fatto che in genere il primo libro di una serie deve cmq porre le basi per l'intera saga, definire regole e personaggi che popolano quell'universo, dinamiche varie ecc, ma insomma, questo secondo libro è decisamente più lineare.

E' anche molto pieno di "azione", soprattutto nella prima parte: i cambi di scena sono continui e numerosi.
In alcuni casi c'è una netta linea di demarcazione tra buoni e cattivi, in altri molto meno.
La caratterizzazione dei personaggi è fatta bene nella maggior parte dei casi, secondo me, in altri lascia un pò a desiderare.

Le "trame" sono tante, con al centro la cherubina di questo libro: Juliette.
Tutti la vogliono per diversi motivi, ognuno con le sue ragioni,un suo piano per raggiungere un determinato scopo: un insieme che in questo caso è molto meno confuso rispetto al libro precedente.


Nel mezzo c'è anche la storia d'amore tra lei e Gabriele, ma non è cmq la parte potante del libro.
Non dico che sia stata proprio trascurata, ma insomma, è più una "trama" tra tutte le altre, che il fulcro della storia.
Mi è cmq piaciuta: sebbene in parte risenta di tutta la carne al fuoco che l'autrice ha messo anche in questo libro, è cmq una bella storia d'amore, trattata con sufficiente logica e coerenza.

Meno lo è tutto il resto: ci son tanti aspetti del libro in cui ho ritrovato un pò dei difetti presenti nel precedente.
Aspetti che forse avrebbero meritato una "trattazione" meno superficiale, e trame che sembrano quasi essere da un lato quasi prive di significato, dall'altro lasciate praticamente in sospeso.

Insomma il difetto della "troppa carne al fuoco" indubbiamente è presente anche in questo secondo capitolo della Serie.
Serie che cmq ho intenzione di continuare a seguire, soprattutto a causa del finale dove si prospetta la storia del libro successivo che potrebbe essere molto interessante e anche un pò "diversa" per temi e dinamiche.

Insomma un'altra serie da seguire....bravo Vins e grazie!

Figurati

Se non sbaglio il primo non l'hai letto: almeno, tra quelli presenti il tuo commento non c'è.

Magari prima di iniziarla ti consiglierei di leggere qualche parere, perchè soprattutto il primo libro sembra che abbia messo d'accordo praticamente tutti, sia sul nostro Forum, sia in rete, sul fatto che sia molto, molto confuso.

In questo non dico che ci sia la stessa confusione, ma insomma carne al fuoco, con tutti i possibili difetti che ne derivano, c'è in abbondanza.

Approfitto per aggiungere un consiglio generale di cui mi son scordato di parlare nel commento, strettamente collegato a questo aspetto: conviene leggerlo in poco tempo, o cmq non far passare dei giorni senza leggerne almeno un pò.
Dovrebbe aiutare a fare meno confusione, diciamo

No, non l'ho letto....ultimamente con le serie paranormali aspetto di avere almeno i primi due o tre romanzi consecutivi.

Mi basta il tuo commento......credo che prima o poi lo inizierò!

Io lo preferisco al primo sia per i vari motivi che hai apprezzato anche tu, sia per quello che invece per te è un aspetto negativo: le varie trame e punti di vista dei cattivi.

Non so, mi ha dato l'idea di una vicenda, come dire, un più "reale" pur trattandosi di un paranormale.
O forse semplicemente una maggiore spessore anche a personaggi di contorno.


Del resto il primo non mi era piaciuto e questa era la seconda occasione data alla Serie.
Occasione " ben sfruttata", per quanto mi riguarda, forse anche per merito del finale di cui parli