La fiamma del desiderio
Jeaniene FrostTitolo originale: Once burned
Traduzione: M. Pollastro
Editore: Fanucci, collana
Tif extraData d'uscita: luglio 2013
Serie: Night Prince n°1, spin-off della serie The Night Huntress
E' leggibile da solo, ma se si segue la serie The Night Huntress World sarebbe meglio leggerlo dopo i 6 libri della serie principale e i 2 spin-off... anche se non ci sono molti spoiler.Trama:
Lei è una mortale con un potere oscuro. Lui è il Principe della Notte.
Dopo il tragico incidente che ha segnato il suo corpo e distrutto i suoi sogni, Leila ha scoperto di poter conoscere i segreti più neri e profondi di una persona semplicemente toccandola. Più che un dono è una maledizione, che la condanna a una vita di solitudine. Fino a quando le creature della notte non la rapiscono per far cadere in trappola il vampiro più temuto di tutti, Vlad Tepesh. Vlad ha ispirato la leggenda di Dracula, anche se è saggio non ricordarglielo: ha un conto in sospeso con il romanzo di Stoker e con tutte quelle che chiama ‘ridicole caricature’ sul suo conto.
Leila non tarda a capirlo: Vlad si può definire solo come il vampiro più bello, arrogante e feroce che esista. Il più raro dei suoi poteri è quello con cui controlla il fuoco, ma ben altre sono le fiamme che stanno per consumarlo…Non avevo particolati speranze per questo libro: dopo la delusione di
Crepuscolo cremisi e lo splendido
Il bacio eterno dell'oscurità non sapevo cosa aspettarmi...meglio non sperare troppo!
Mi è piaciuto molto! Mi aspettavo che fosse scritto in terza persona e credo che ci avrebbe guadagnato...purtroppo i pensieri di Vlad non si vedono, anche se si vedono le azioni, che sono molto chiare
Penso che l'autrice scelga la prima persona quando intende scrivere più di un libro su un personaggio, in modo da non spiegarlo troppo... infatti qui conosciamo bene Leila, Vlad resta misterioso...meno però di quel che si può pensare, visto che il potere di Leila,
CITAZIONE
conoscere i segreti più neri e profondi di una persona semplicemente toccandola
le permette e ci permette di venire a conoscenza di alcuni fatti che Vlad non avrebbe mai rivelato spontaneamente...
Leila: una con le p***e! Non in modo pesante, più che altro per necessità. Oltre al potere della "conoscenza" ha il potere di distribuire scosse elettriche a chi tocca, sicché i suoi rapporti personali sono praticamente inesistenti. pochi amici, nessuna relazione amorosa (non è spoiler, è scritto tutto nelle prime righe!)
I vampiri invece riescono a sopportare abbastanza bene queste scariche di energia che Leila involontariamente invia...
Vlad, uno che col fuoco ci vive, è il candidato ideale a sopportarle!
Vlad.... Che dire, pur se i suoi pensieri più intimi ci restano nascosti non è uno restio a parlare ed agire liberamente...per questo, il fatto che il libro sia in prima persona non è particolarmente penalizzante (
Vins, questa è per te! )
Una cosa che mi è piaciuta è che Vlad non cambia: non è che scopra l'amore e diventi improvvisamente San Vlad, si mantiene com'è... anzi, lo si conosce meglio grazie al suo stile di interrogatorio, per esempio! (Niente paura, non ci sono descrizioni macabre...non più che negli altri libri). Altra cosa bella: protegge Laila, la fa sentire finalmente sicura. Avevo detto che Laila ha le p***e? Grazie a Vlad le rafforza...la sua protezione le permette di
espandersi.
La trama generale è appassionante, piena avvenimenti trascinanti, con un ritmo che ti incolla alle pagine.
La storia d'amore? Forse è la cosa più debole del libro...c'è, ma limitata...sennò come potrebbero esserci altri due libri? Vi rassicuro però sul lieto fine:
non è
La cacciatrice della notte, che finisce con una separazione...
Insomma, mi è piaciuto, probabilmente più di quanto il mio commento faccia capire... non voglio mettere ancora spoiler, l'avete letto in troppo pochi. Non è pari al libro di Mencheres, direi però che mi sembra pari ai migliori libri della serie principale.