Bella recensione desideria!
Ho visto che alcune di voi hanno fatto riferimento a
Un piccolo sogno, che io non ho letto (mi sa che devo rimediare subito
)... quindi non posso fare confronti tra i due, però questo libro mi è piaciuto molto...forse di più dell'unico altro della Phillips che conosco (Seduttore dalla nascita).
Ho apprezzato la figura di Sugar Beth; mi è piaciuto molto il modo in cui l'autrice ci fa conoscere questa donna che è stata davvero una adolescente perfida...salvo poi scontare amaramente i suoi errori, crescendo e maturando invece di "incattivirsi" di fronte alle difficoltà.
Una cosa che mi è piaciuta è che non vengono cercate giustificazioni al suo comportamento...anche se nel corso del racconto, pian piano, il lettore è portato a vedere le sue azioni sotto una luce diversa
nel senso che viene fuori come la sua cattiveria sia in gran parte una reazione al rifiuto paterno
non c'è un ribaltamento per cui viene fuori che Sugar Beth è una vittima degli avvenimenti...la stessa protagonista è perfettamente consapevole dei propri sbagli e, in un certo senso, è come se fosse arrivata ad accettarsi ed andare avanti.
Mi ha divertito anche il modo in cui l'autrice ci presenta Colin...facendo un pò il verso ai protagonisti aristocratici dei romance storici (i richiami alla Heyer non sono a caso, infatti).
Quanto alle Coraline, sì...il loro atteggiamento è piuttosto ridicolo, la spiegazione che mi ero data io è che
sentendosi in colpa per il loro comportamento al liceo, una volta sparita Sugar Beth, avessero preferito mettersi dalla parte dei "buoni" per non perdere la faccia...sicuramente non personaggi molto simpatici comunque
Nel complesso, dunque, il libro mi è decisamente piaciuto...forse nell'ultima parte perde effettivamente un pò il ritmo
[SPOILER]soprattutto non ho proprio capito la "pausa" che si prende Colin per scrivere il libro e costringere lei al matrimonio...l'ho trovato un pò eccessivo e campato in aria
[/SPOILER]
comunque lo consiglierei
