Il sogno della notte - Serie Dark Hunter 12, Sherrilyn Kenyon - CT/Dei/Demoni

Titolo Il sogno della notte (Serie Dark-Hunter 12)
Titolo originale The Dream- Hunter
Autrice Kenyon Sherrilyn
Dati: Marzo 2015, 352 pp. c.a., e-book € 4.99 (cartaceo dal 2 Aprile a € 9.90)
Traduttore: Matteo Diari
Editore: Fanucci, coll. TIF Extra


TRAMA
Nell’etereo mondo onirico, ci sono eroi che combattono per proteggere i sognatori e demoni che li considerano prede. Arik è un predatore, condannato dagli dèi a vivere un’eternità senza emozioni e a provarle solo nei sogni degli altri. Sogni vividi come quelli della giovane dottoressa Kafieri, che ha visto suo padre rovinare la propria carriera di studioso pur di provare che Atlantide è esistita davvero. Sul letto di morte gli ha promesso di riscattare la sua reputazione, ed è partita per la Grecia con l’obiettivo di dimostrare una volta per tutte che l’isola della leggenda era proprio lì dove suo padre sosteneva che fosse. Ma fallimenti e sfortuna l’accompagnano a ogni passo. Specialmente dopo l’incontro con uno sconosciuto che le sembra di aver già visto tante volte... nei suoi sogni! Lui è Arik, che in cambio di due settimane da umano, ha promesso agli dèi l’anima della giovane dottoressa. Ma sta per scoprire che lei rappresenta tutto ciò per cui ha voluto diventare umano...


LA SERIE DARK-HUNTER DI SHERRILYN KENYON E' FINORA COSI' COMPOSTA:


0.5. Fantasy Lover, 2002 (Fantasy Lover, prequel, 2009) (Grace e Julian)


1. Night Pleasures, 2002 (Notte di piaceri, 2010) (Amanda e Kyrian)

2. Dark-Hunter Christmas (Gallagher)

3. Dragonswan (Channon e Sebastian)

4. Night Embrace, 2003 (L’abbraccio della notte, 2010) (Sunshine e Talon)

5. Dance with the Devil, 2003 (Danza con il diavolo, 2011) (Astrid e Zarek)

6. Kiss of the Night, 2004 (Il Bacio della Notte, 2011) (Cassandra e Wulf)

7. Night Play, 2004 (Il Gioco della Notte, 2012) (Bride e Vane)

8. Seize the Night, 2005 (L' Eternità della Notte, 2013) (Tabitha e Valerius)

9. Sins of the Night, 2005 (Le Colpe della Notte, 2013) (Danger e Alexion)

10. Unleash the Night, 2005 (La Seduzione della Notte, 2013) (Maggie e Wren)

11. Dark Side of the Moon, 2006 (Il Lato Oscuro della Notte, 2014) (Susan e Ravin)

12. The Dream Hunter, 2007 (Il sogno della notte, 2015) (Geary e Arik)

13. Devil may cry, 2007 (Anche i diavoli piangono, 2008) (Katra e Sin)

14. Upon The Midnight Clear, 2007 (Leta e Aidan)

15. Dream Chaser, 2008 (Simone e Xypher)

16. Acheron, 2008 (Tory e Acheron)

17. One silent night, 2008 (Zephyra e Stryker)

18. Dream Warrior, 2009 (Delphine e Jericho)

19. Bad Moon Rising, 2009 (Aimee e Fang)

20. No Mercy, 2010 (Samia e Dev)

21. Retribution, 2011 (Abigail e Sundown)

22. The Guardian 2011 (Lydia e Seth)

23. Time Untime, 2012 (Kateri e Ren)

24. Styxx, 2013 (Bethany e Styxx)

25. Son Of No One, 2014 (Jo e Cadegan)

26. Dragonbane, 2015 (Seraphina e Maxis)

27. Dragonmark Dark-Hunter: Dragons Rising Trilogy, 2016 (Edilyn e Illarion)

28. Dragonsworn Dark-Hunter: Dragons Rising Trilogy, 2017 (Medea e Falcyn)

29. Battle Born Dark-Hunter: Dragons Rising Trilogy, 2018 (Urian)



N.B. L'elenco è quello originale ufficiale preso dal sito dell'autrice: la numerazione risulterà quindi diversa sia da quella Fanucci sia dalla maggior parte degli altri siti italiani.
Ma quella ufficiale è questa: le chiacchiere stanno a zero
Le coppie protagoniste sottolineate tra parentesi, anche quelle ufficiali in quanto prese dal sito della Kenyon, indicano prima il nome dell'eroina e poi quello dell'eroe per una mia scelta "cavalleresca" personale







Tutto sommato mi è piaciuto : è il risultato di una prima parte in cui mi ha preso abbastanza e di un'ultima dove invece è subentrata in me un po' di noia



Essendo passato anche un po' di tempo dalla lettura dell'ultimo libro della Serie uscito, ho provato di nuovo un po' quella sensazione di confusione già sperimentata con la Kenyon e gli innumerevoli esseri che popolano l'universo da lei creato : dei, dei del sonno, cacciatori oscuri/vampiri, demoni, semidei, servitori di dei più o meno immortali ecc...
Una situazione alla quale però un po' ti abitui sicchè diminuisce il "disagio" procedendo con la lettura.


Molto più interessante la vicenda centrale con i due protagonisti : la dottoressa Megeara/Geary ( con tutto il suo team) e una sorta di dio del mondo onirico, Arik.


Geary è caratterizzata abbastanza bene anche se in una tipologia un po' classica: la ragazza che non era in buoni rapporti col padre ossessionato dalla ricerca di Atlantide, salvo poi ricredersi e decidere di riabilitare il suo nome agli occhi del mondo che lo vedeva un po' come una sorta di scienziato pazzo.
Traspare tutta la sua passione in questa ricerca, tutto il suo coraggio e una sorta di "maschera" davanti al mondo per dedicarsi interamente al suo lavoro e lasciarsi andare ai suoi desideri più nascosti solo, letteralmente, nei suoi sogni



Ed è nel mondo dei sogni che lei conosce Arik: fa parte di una sorta di dei del mondo onirico divisi tra i predatori dei sogni altrui (unico modo per sperimentare le emozioni di cui son stati privati da Zeus) e coloro che proteggono gli umani da questi predatori.
Il fatto che sia privo di emozioni aiuta a capire gran parte delle sue scelte che inizialmente possono sembrare crudeli tipo le condizioni del patto che stringe con Ade (sebbene la Kenyon non abbia il coraggio di "osare" fino in fondo col protagonista maschile "cattivo" e lo contraddistingua con una sorta di immediato ripensamento su quelle condizioni che in realtà dovrebbero essere del tutto prive di valore per una persona che non può provare emozioni ).



Il fatto che i due si conoscano in quel mondo onirico aiuta a capire l'evoluzione del loro rapporto e conseguenti sentimenti in una relazione inizialmente basata sulla pura e semplice forte attrazione sessuale: si dà insomma per scontato che i due conoscano aspetti l'uno dell'altra benchè il tutto sia avvenuto solo nei sogni di lei.
Quando il tutto viene trasportato nel mondo reale, è un semplice riconoscimento di quelle sensazioni : anche se c'è cmq un lavoro ulteriore sull'evoluzione del loro rapporto quando si trovano faccia a faccia che sopperisce un po' alla apparente mancanza di approfondimento di certe dinamiche del loro rapporto
Le scelte, i dubbi, gli stati d'animo contrastanti, hanno tutti una loro ragion d'essere: però ho cmq avuto la sensazione di una potenziale maggiore intensità del rapporto che la Kenyon avrebbe potuto dare



La vicenda in sè sul ritrovamento di Atlantide tiene alto l'interesse per un bel po' salvo poi scemare verso la fine in una sorta di nulla di fatto e una serie di eventi un po' caotici e un po' privi di originalità...

Molto interessanti, invece, alcuni comprimari: prima fra tutti Tory (la cugina 15enne di Geary) e Solin, una sorta di fratellastro di Arik.
Sono caratterizzati molto bene



Non penso di essere stato influenzato da chi ha già letto molti libri della Serie ma sto cmq sperimentando anche io una sorta di "calo", almeno a livello di interesse personale: son insomma lontani i tempi delle emozioni che mi avevano portato a ritenere la Kenyon alla pari della Ward
Pare che così debba essere fino al libro su Acheron: spero però in qualche piacevole sorpresa anche prima magari






Edited by VINS® - 5/7/2016, 11:37

Attached Image: Cover

In effetti ho parlato nel mio commento di iniziale difficoltà ad immergermi nuovamente nell'Universo Kenyon e forse c'entra anche la "stranezza" di questi dei del sonno
Per il resto anche io ho avvertito una sensazione un po' "strana" quando mi son reso conto della collocazione temporale del libro




E poi, ripeto, per un essere che dovrebbe essere privo di emozioni, risultano un po' strani alcuni..."stati d'animo" appunto
Ma senza forse sarebbe apparso un po' troppo "cinico" e la Kenyon non voleva rendere il suo protagonista un personaggio "sgradito", credo




Forse è vero che è più "solare" rispetto ad altri libri della Serie : non ci avevo pensato


E' questione di gusti, ovvio, sicchè la fine mi ha solo un po' annoiato per i troppi eventi che sicuramente mantengono l'interesse non fosse altro per vedere come va a finire ma in modo per me un po' troppo precipitoso, confuso ecc...




Anche per me il libro cmq non è male : forse è mancato proprio quel pathos di cui parli o una maggiore intensità della storia d'amore per farmelo apprezzare come altri
Per quello mi son cmq ritrovato un po' in quella sensazione comune ad altri lettori nell'avvertire un certo "calo" di questi ultimi libri della Serie
Ma pare che manchi poco ad un ritorno di fiamma, sicchè...