Serie Soulfinders (Cronache di Ixia), Maria V. Snyder - ST/Fantasy/magia

La serie si compone di tre volumi:
1. Black Soul: L'ombra della magia
2. Lost Souls - Il tramonto della magia
3. Dawn Study (ancora inedito in Italia)

Autrice: Maria V. Snyder
Editore: Harper Collins Italia
Collana: Bluenocturne
Disponibile in ebook

N.B. La serie si colloca cronologicamente dopo le altre serie Study e Glass dell'autrice, formando un'unica saga, conosciuta come Le cronache di Ixia. Quindi i romanzi sono rispettivamente i volumi 7-8-9 delle cronache.
Sconsiglio la lettura se non si sono letti i romanzi precedenti, perché i rimandi, le dinamiche intricate, l'ambientazione e le vicende passate dei protagonisti sono fondamentali per assaporare al meglio questa nuova serie (anche se l'autrice fornisce numerosi "riassunti" interni alla narrazione, che servono però più che altro a chi ha letto molti anni fa i vecchi romanzi e non ricorda bene tutto quanto accaduto).

Trame dal sito HarperCollins:

1. Black soul - L'ombra della magia



Paradossalmente, per Yelena l'esistenza era molto più semplice quando era soltanto un'assaggiatrice di veleni... e soprattutto non era così pericolosa! Si è complicata a dismisura nel momento in cui è diventata Ufficiale di collegamento tra i paesi rivali di Ixia e Sitia, un ruolo delicatissimo che la costringe a usare i propri poteri per mantenere la pace tra i due popoli. E ora che si trova costantemente al centro di macchinosi intrighi politici e violente lotte di potere, in gioco c'è anche la vita di Valek, mentore, amico e amante, l'uomo che ha saputo conquistarla anima e corpo. A complicare la situazione, poi, si aggiunge il fatto che la sua magia non funziona più, un problema che Yelena deve tenere segreto a tutti i costi mentre cerca di scoprire chi o che cosa l'abbia neutralizzata. E in queste condizioni, lottare per difendere se stessa e le persone che ama appare sempre più pericoloso e difficile.

2. Lost Souls - Il tramonto della magia



Fin dalla giovinezza, Yelena, la Cercatrice d'anime, ha dovuto affrontare prove difficili, ma ora più che mai la sua vita è in pericolo. Valek, amante e compagno di tante pericolose imprese, è sempre al suo fianco, pronto a difenderla. Le forze nemiche, però, sono troppo potenti e tramano per impadronirsi di Ixia e Sitia servendosi dell'appoggio dei maghi. Chi tra costoro si rifiuterà di collaborare sarà privato dei suoi poteri. Anche Yelena viene catturata e costretta ad assaggiare il teobroma, sostanza che soggioga la mente e annulla ogni resistenza. Riuscirà a salvarsi e a evitare che la magia scompaia da Ixia e Sitia?

Non ho ancora finito di leggere il primo volume, Black Soul, mi mancano le ultime venti pagine, ma so già che se non sarà un romanzo da cinque stelline, poco ci manca.
È stata una gioia per me tornare nei regni di Ixia e Sitia, dopo poche pagine (nonostante un blocco di lettura che mi frenava da mesi) sono stata catturata dalla narrazione avvincente ed evocativa della Snyder e mi sono ritrovata catapultata nelle vicende di Yelena e Valek come se non li avessi mai abbandonati.
Come nei volumi precedenti, gli intrighi e i misteri abbondano, nessuno è al riparo dai sospetti, bisogna diffidare di tutto e di tutti e niente è ciò che sembra. Ma a differenza degli altri romanzi, qui abbiamo diversi punti di vista narrativi: Yelena (in prima persona), Valek (in terza persona) e Janko (anche lui in terza). Vicende che apparentemente sono slegate e che all'inizio sembrano non avere alcun punto di contatto poi si riscoprono intrecciate in maniera sorprendente e avvincente.
In più, per chi lo ha amato nei libri precedenti, ci sono dei meravigliosi flashback sul passato di Valek , che da soli meritano la lettura del libro.
E tornano anche Opale e Devlen della serie Glass. (E il mio cuore ha palpitato quando è comparso in scena Devlen . Ancora non so decidere se amo di più lui o Valek.)
L'unica cosa che forse mi impedisce di dare il voto massimo a questo romanzo e che me lo sta facendo piacere un po' meno rispetto agli altri è che Valek mi sembra un po' rammollito, rispetto allo spietato assassino letale che era negli altri romanzi. Ma con l'evolvere della storia ci sta, ha tutto senso.

Prevedo di terminare la lettura a breve e di cominciare poi subito il secondo, visto che è già uscito.

Ho iniziato il secondo Lost Souls e lo sto divorando, non riesco a smettere di leggere, ogni minuto possibile prendo il libro in mano.
Credo sia merito del fatto che è molto adrenalinica la parte inerente i misteri della vicenda, a ogni pagina si scoprono indizi nuovi, ciò che si dava per scontato viene ribaltato e così via... Molto intrigante.
In più, oltre ai POV di Yelena e Valek, come nel precedente, c'è il POV di Leif, il fratello di Yelena, personaggio che trovo molto più interessante di Janco.

Ho letto sulla pagina Facebook dell'autrice che ha ricevuto le bozze dalla sua editor, quindi il libro c'è già, è solo in fase di correzione. In lingua originale è previsto per gennaio 2017, spero non ci facciano attendere troppo per la traduzione perché da come sono messe le cose, presumo che il secondo finirà con un cliffhanger, è impossibile che si chiudano tutti quei fili che ci sono aperti in questo momento.

Finito Lost Souls.
Oh, Valek
Le perplessità che avevo sul Valek nel precedente volume sono state completamente dissipate. In un certo senso è lui il protagonista di questo volume e le parti incentrate su di lui sono splendide, dense di azione, emozioni e sorprese. Ci sono dei colpi di scena veramente notevoli, che ti impediscono di mettere giù il libro e ti spingono a leggere senza sosta. Purtroppo è un volume di mezzo, quindi la vicenda continua e per certi versi risulta incompleta, alla fine rimane tutto in sospeso (ma ancora una volta senza terribili cliffhanger) in vista del prossimo romanzo conclusivo. Questo però non ha penalizzato il mio voto da cinque stelline perché nonostante le rocambolesche avventure e il finale un po' affrettato, il fatto che l'autrice abbia saputo dare una svolta completamente nuova a vecchi personaggi e vicende che sembravano concluse merita una lode. Non vedo l'ora che esca il prossimo.