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Serie An Ember in the Ashes, Sabaa Tahir - Epic fantasy

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view post Posted on 4/10/2017, 11:05
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Visto che probabilmente non sarà molto seguita qui sul forum, faccio un post unico per tutta la serie...



Titolo: Il dominio del fuoco
Autrice: Sabaa Tahir
Serie: An Ember in the Ashes #1
Data pubblicazione: 28 aprile 2015
Editore: Nord

Trama: C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l’amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l’accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono formati i guerrieri dell'Impero…
Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durante i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laila, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.

Commento:

Wow!
Posso dire solo wow? No?
Beh, ok.

Ho adorato questo libro. È un miscuglio di emozioni contrastanti e terribili, di cui Elias è il perfetto testimonial.
Strappato a quella che per lui era la sua famiglia a soli sei anni, si è trovato catapultato in un mondo fatto di violenza, disciplina e morte. Buttato in un recinto a cavarsela come poteva, al solo scopo di vedere chi erano i più forti tra i prescelti (dei bambini! santo cielo!), si trova poi ad affrontare un addestramento durissimo, che deve fare di lui una Maschera. Un soldato speciale, senza umanità, votato unicamente al suo dovere, la sua lealtà riservata unicamente all'Impero. Non ha scelte se non cercare di sopravvivere, soffocando quella parte di lui che vuole fuggire ed essere libero. Almeno fino a che non arriva il momento giusto, quello perfetto, quello che gli garantisce una possibilità di farcela.

Elias è l'anomalia nel suo mondo, è riuscito a conservare una parte della sua anima e nonostante non sia un santo, è intrinsecamente buono. Viene messo davanti a scelte impossibili, una più terribile dell'altra e le sue parti sono le più coinvolgenti. La sua lotta interiore e feroce e lo lascia stremato, sfinito, sfiancato. È un personaggio bellissimo, profondamente umano.

Laia ci ha messo un po' di più a conquistarmi. All'inizio è una ragazzina fragile, spaventata, per non dire codarda. La paura la immobilizza, ma poi il senso di colpa e l'amore per il fratello la spingono a lottare contro i propri limiti e a trovare il vero coraggio, quello che ti fa agire anche quando sai che probabilmente farai una brutta fine. Ce ne mette di tempo, Laia, per cambiare. Non è immediato né tanto meno facile, ma alla fine sono arrivata ad ammirarla sinceramente e contro ogni aspettativa.
L'ambientazione è fenomenale, i marziali sono un miscuglio di antica Roma e Sparta, mentre i Dotti sono un miscuglio tra greci ed egiziani. Il deserto e le sue creature magiche/mitologiche aggiungono un tocco fantasy che mi è piaciuto molto.

Lo stile della Tahir poi è davvero buono. Utilizza un linguaggio ricco ma non ridondante, le scene più crude vengono sbattute in faccia senza tanti complimenti, mentre i momenti più introspettivi sono intimi e profondi. La psicologia dei personaggi è curatissima. Il ritmo della narrazione è incalzante, non lascia un attimo di respiro e ti fa divorare una pagina dopo l'altra, senza pace, pregando e implorando "ti prego no, ti prego no, ti prego no...".
I personaggi secondari sono tanti e ognuno ha una sua funzione. L'intreccio è complesso e tanti misteri devono essere svelati. Non vedo l'ora di leggere il seguito.



Titolo: Una fiamma nella notte
Autrice: Sabaa Tahir
Serie: An Ember in the Ashes #2
Editore: Nord
Data uscita: 7 settembre 2017

Metto tutto sotto spoiler per sicurezza! Trama compresa. Non si sa mai...


Trama: Per tutta la vita, a Elias è stato ripetuto che il suo destino era servire l'Impero. Ma tutto è cambiato quando lui si è rifiutato di giustiziare Laia, una schiava la cui unica colpa era sognare un mondo migliore. In quell'istante, Elias ha capito di non voler diventare lo strumento di un regime oppressivo e autoritario, che ha proibito ogni forma di scrittura. E per questo è stato condannato a morte. Tuttavia in suo aiuto è accorsa Laia, che adesso gli propone un patto: lei lo farà scappare se, in cambio, lui la guiderà fino a Kauf, la famigerata prigione in cui sono reclusi i traditori, e l'aiuterà a organizzare l'evasione di suo fratello Darin. Elias accetta e, ben presto, i due si ritrovano a marciare attraverso una terra selvaggia e irta di pericoli, costantemente braccati dall'esercito imperiale. Ed Elias scoprirà troppo tardi che tra i soldati che danno la caccia a lui e a Laia c'è anche Helene, la sua compagna di addestramento, la sua amica più fidata. L'unica che è sempre stata in grado di prevedere ogni sua mossa. E adesso Helene ha un solo, straziante obiettivo: ucciderlo...

Commento:

Wow! Questo secondo volume è stato all'altezza delle mie aspettative.
Un epic fantasy con tutti i sacri crismi, compreso il viaggio come strumento di crescita dei personaggi.
Ha mantenuto la sua natura cruda, per non dire crudele, ma anche negli habitat più oscuri si può trovare la luce, una fiamma nella notte.
La prima metà è avvincente, la seconda metà ti distrugge, un colpo di scena dopo l'altro.
Ho amato Elias, ho amato Laia e sì, ho amato anche Helene.
Non so come la Tahir se ne uscirà dal pasticcio in cui ha cacciato i suoi personaggi, Elias in primis.
A quando il terzo volume? Nord! Non fare scherzi!
 
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view post Posted on 10/11/2017, 12:50
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Allora, l'ho finito ieri sera e mi è piaciuto un casino, come prevedevo.

Questo il commento che ho scritto su GR:

Bellissimo. Un 4,5 direi. Non arrivo al massimo perché all'inizio ho fatto fatica a ingranare (ma forse per colpa mia perché ero distratta da altre cose) e perché il finale è mozzato nel solito cliffhanger che odio e tocca per forza leggere subito il secondo.
Devo dire che all'inzio mi ha spiazzata. Avevo letto alcune recensioni che lo definivano un distopico e invece secondo me qui di distopico non c'è proprio niente, è un fantasy puro. Sì, certo, c'è una divisione in caste e una società totalitaria, ma io non l'ho percepito come ambientato in un futuro fittizio, anzi, le armature, l'accademia, il deserto mi facevano pensare a un'ambientazione esotica passata, più simile a quelle dei romanzi di Maria V. Snyder che amo tanto che a Hunger Games, anche se c'è una prova di sopravvivenza simile.
Fatta questa premessa, il romanzo è avvicente, scorrevole, la narrazione è ricca ed evocativa, aiutata anche da una traduzione impeccabile, non c'è un termine fuori posto.
I punti di vista alternati tra i due protagonisti rendono tutto più dinamico, è quasi impossibile interrompere la lettura perché alla fine di ogni capitolo vuoi sapere cosa succede nel prossimo.
Laila mi è piaciuta, ma tutto il mio amore ovviamente va a Elias, con il suo animo tormentato e i suoi sensi di colpa.
Per metà libro ho desiderato ardentemente che le coppie si formassero in maniera diversa, amavo Hel e speravo in un esito diverso per la sua storia, ma a un certo punto ho capito che non doveva andare come volevo io, sarebbe stato banale e privo di conflitti. La svolta che ha creato l'autrice è più complessa, dà modo di creare più tensione e più colpi di scena, quindi mi sta bene così perché amo il dramma.
Inutile dire che mi sono fiondata a comprare il secondo e che spero tanto che la Nord pubblichi anche il terzo perché questo libro è proprio il genere che amo di più (e non mi spiego perché ci ho messo tanto per iniziarlo).


@Alice, comunque se ti è piaciuto questo DEVI assolutamente leggere la serie Rebel of the sands di Alwyn Hamilton. A me è piaciuta di più quella, forse perché l'ho letta prima, forse perché c'è più magia e più esotismo, ma hanno molti punti in comune pur essendo completamente diverse.
 
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view post Posted on 29/11/2017, 11:05
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Cavolo. Ho finito il secondo libro e sono ancora stordita.
Non sono in grado di esprimere un parere di senso compiuto su questo romanzo. O di senso compiuto ma senza fare spoiler. So solo che ho la testa piena di Elias, Hel e... Harper. Sì, Harper.
Lo sapevo che c'era dell'altro dietro la sua aria spietata e impassibile :22:

Ho provato ogni tipo di emozione per ogni personaggio, in certi momenti ho amato e odiato a turno tutti quanti. E un autore davvero bravo sa farti provare proprio questo: odio per i protagonisti quando fanno scelte che secondo te sono sbagliate e che non sono quello che vorresti, amore per chi è l'antagonista, perché non vorresti che lo fosse, perché ti stai affezionando anche a lui e perché più un cattivo è ricco di sfumature, più è convincente.
Il libro è lungo e complesso, pieno di avvenimenti. A volte ho desiderato finirlo in un lampo, altre l'ho centellinato. Sapevo che non ci sarebbe stato un finale definitivo, perché è il libro di mezzo, ma l'evoluzione di tutti i personaggi mi ha tenuto col fiato sospeso fino alla fine.
Non ho idea di come l'autrice possa risolvere tutti i garbugli che ha creato. Ogni volta che ho provato a immaginare cosa potesse succedere, mi sono sbagliata. Ed è per questo che è un libro splendido. Perché non è affatto prevedibile. Perché niente è quello che pensi. Perché i colpi di scena si nascondono dove meno te li aspetti.
Leggete questa serie. Perché è meravigliosa e abbiamo tutti bisogno che esca anche il terzo.
 
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view post Posted on 29/11/2017, 18:53
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Sapevo ti sarebbe piaciuto! :22: :22: :22:
 
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view post Posted on 29/11/2017, 19:13
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CITAZIONE (AliceAlce @ 29/11/2017, 18:53) 
Sapevo ti sarebbe piaciuto! :22: :22: :22:

:23: :23: :23:

Che sia messo agli atti che ora io spero vivamente nella coppia
Hel e Harper :22:

E che
Keenan non mi era mai piaciuto! E che ci ero rimasta davvero male quando lui e Laia l'hanno fatto! :17:
 
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view post Posted on 29/11/2017, 19:32
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Concordo al 100% con entrambi i tuoi spoiler!!!
 
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5 replies since 4/10/2017, 10:55   113 views
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