Visto che probabilmente non sarà molto seguita qui sul forum, faccio un post unico per tutta la serie...Titolo: Il dominio del fuoco
Autrice: Sabaa Tahir
Serie: An Ember in the Ashes #1
Data pubblicazione: 28 aprile 2015
Editore: Nord
Trama: C'è stato un tempo in cui la sua terra era ricca di arte e di cultura. Laia non può ricordarsene, eppure ha sentito spesso i racconti su come fosse la vita prima che l'Impero trasformasse il mondo in un luogo grigio e dominato dalla tirannia, dove la scrittura è proibita e in cui una parola di troppo può significare la morte. Laia lo sa fin troppo bene, perché i suoi genitori sono caduti vittima di quel regime oppressivo. Da allora, lei ha imparato a tenere segreto l’amore per i libri, a non protestare, a non lamentarsi. Ma la sua esistenza cambia quando suo fratello Darin viene arrestato con l’accusa di tradimento. Per lui, Laia è disposta a tutto, anche a chiedere aiuto ai ribelli, che le propongono un accordo molto pericoloso: libereranno Darin, se lei diventerà una spia infiltrata nell'Accademia, la scuola in cui vengono formati i guerrieri dell'Impero…
Da quattordici anni, Elias non conosce una realtà diversa da quella dell'Accademia. Quattordici anni di addestramento durissimo, durante i quali si è distinto per forza, coraggio e abilità. Elias è la promessa su cui l'Impero ripone le proprie speranze. Tuttavia, più aumenta la fiducia degli ufficiali nei suoi confronti, più lui vacilla, divorato dai dubbi. Vuole davvero diventare l'ingranaggio di un meccanismo spietato e senza scrupoli? Il giorno in cui conoscerà Laila, Elias troverà la risposta. E il suo destino sarà segnato.
Commento: Wow!
Posso dire solo wow? No?
Beh, ok.
Ho adorato questo libro. È un miscuglio di emozioni contrastanti e terribili, di cui Elias è il perfetto testimonial.
Strappato a quella che per lui era la sua famiglia a soli sei anni, si è trovato catapultato in un mondo fatto di violenza, disciplina e morte. Buttato in un recinto a cavarsela come poteva, al solo scopo di vedere chi erano i più forti tra i prescelti (dei bambini! santo cielo!), si trova poi ad affrontare un addestramento durissimo, che deve fare di lui una Maschera. Un soldato speciale, senza umanità, votato unicamente al suo dovere, la sua lealtà riservata unicamente all'Impero. Non ha scelte se non cercare di sopravvivere, soffocando quella parte di lui che vuole fuggire ed essere libero. Almeno fino a che non arriva il momento giusto, quello perfetto, quello che gli garantisce una possibilità di farcela.
Elias è l'anomalia nel suo mondo, è riuscito a conservare una parte della sua anima e nonostante non sia un santo, è intrinsecamente buono. Viene messo davanti a scelte impossibili, una più terribile dell'altra e le sue parti sono le più coinvolgenti. La sua lotta interiore e feroce e lo lascia stremato, sfinito, sfiancato. È un personaggio bellissimo, profondamente umano.
Laia ci ha messo un po' di più a conquistarmi. All'inizio è una ragazzina fragile, spaventata, per non dire codarda. La paura la immobilizza, ma poi il senso di colpa e l'amore per il fratello la spingono a lottare contro i propri limiti e a trovare il vero coraggio, quello che ti fa agire anche quando sai che probabilmente farai una brutta fine. Ce ne mette di tempo, Laia, per cambiare. Non è immediato né tanto meno facile, ma alla fine sono arrivata ad ammirarla sinceramente e contro ogni aspettativa.
L'ambientazione è fenomenale, i marziali sono un miscuglio di antica Roma e Sparta, mentre i Dotti sono un miscuglio tra greci ed egiziani. Il deserto e le sue creature magiche/mitologiche aggiungono un tocco fantasy che mi è piaciuto molto.
Lo stile della Tahir poi è davvero buono. Utilizza un linguaggio ricco ma non ridondante, le scene più crude vengono sbattute in faccia senza tanti complimenti, mentre i momenti più introspettivi sono intimi e profondi. La psicologia dei personaggi è curatissima. Il ritmo della narrazione è incalzante, non lascia un attimo di respiro e ti fa divorare una pagina dopo l'altra, senza pace, pregando e implorando "ti prego no, ti prego no, ti prego no...".
I personaggi secondari sono tanti e ognuno ha una sua funzione. L'intreccio è complesso e tanti misteri devono essere svelati. Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Titolo: Una fiamma nella notte
Autrice: Sabaa Tahir
Serie: An Ember in the Ashes #2
Editore: Nord
Data uscita: 7 settembre 2017
Metto tutto sotto spoiler per sicurezza! Trama compresa. Non si sa mai...
Trama: Per tutta la vita, a Elias è stato ripetuto che il suo destino era servire l'Impero. Ma tutto è cambiato quando lui si è rifiutato di giustiziare Laia, una schiava la cui unica colpa era sognare un mondo migliore. In quell'istante, Elias ha capito di non voler diventare lo strumento di un regime oppressivo e autoritario, che ha proibito ogni forma di scrittura. E per questo è stato condannato a morte. Tuttavia in suo aiuto è accorsa Laia, che adesso gli propone un patto: lei lo farà scappare se, in cambio, lui la guiderà fino a Kauf, la famigerata prigione in cui sono reclusi i traditori, e l'aiuterà a organizzare l'evasione di suo fratello Darin. Elias accetta e, ben presto, i due si ritrovano a marciare attraverso una terra selvaggia e irta di pericoli, costantemente braccati dall'esercito imperiale. Ed Elias scoprirà troppo tardi che tra i soldati che danno la caccia a lui e a Laia c'è anche Helene, la sua compagna di addestramento, la sua amica più fidata. L'unica che è sempre stata in grado di prevedere ogni sua mossa. E adesso Helene ha un solo, straziante obiettivo: ucciderlo...
Commento:
Wow! Questo secondo volume è stato all'altezza delle mie aspettative.
Un epic fantasy con tutti i sacri crismi, compreso il viaggio come strumento di crescita dei personaggi.
Ha mantenuto la sua natura cruda, per non dire crudele, ma anche negli habitat più oscuri si può trovare la luce, una fiamma nella notte.
La prima metà è avvincente, la seconda metà ti distrugge, un colpo di scena dopo l'altro.
Ho amato Elias, ho amato Laia e sì, ho amato anche Helene.
Non so come la Tahir se ne uscirà dal pasticcio in cui ha cacciato i suoi personaggi, Elias in primis.
A quando il terzo volume? Nord! Non fare scherzi!