Il coraggio di donarsi - Serie Anchor Island 4, Terri Osburn - North Carolina

Titolo Il coraggio di donarsi (Serie Anchor Island #4)
Titolo originale More to Give (Anchor Island Series #4)
Autrice Terri Osburn
Dati: Gennaio 2019, p.p.312, € 9.99 (e-book € 3.99)
Traduzione: Ill.ma, Sig.ra, Lorenza Braga
Editore: AmazonCrossing




TRAMA
Un lavoro esaltante basta a regalare la felicità?

Callie Henderson ha lottato duramente per gettarsi il passato alle spalle, e adesso il lavoro di ristrutturazione del Sunset Harbor Inn, sulla sperduta Anchor Island, sembra il primo passo verso la realizzazione di sé. Forse verso la felicità. Ma il proprietario dell’albergo è Sam Edwards, l’uomo che le aveva dato conforto nel momento del dolore e regalato un’unica notte di passione prima di sparire.

Sam, bloccato suo malgrado sull’isola che aveva amato da bambino, sta cercando qualcuno capace di trasformare uno degli alberghi di cui è diventato proprietario in un piccolo hotel di lusso. Solo che non si sarebbe mai aspettato che quel qualcuno fosse la donna che conosce i suoi segreti più intimi.

Sam però ha bisogno di Callie e Callie ha bisogno del lavoro. E forse anche di qualcos’altro…

Dopo Scritto nel destino, La mia sfida più grande e Un luogo per restare, con Il coraggio di donarsi Terri Osburn saluta le atmosfere incantate di Anchor Island e ci regala un’ultima storia di amore, speranza e rinascita.




L'AUTRICE
Avviata alla lettura in tenera età grazie a versioni ridotte di Piccole Donne, Il mago di Oz e Il mastino dei Baskerville, Terri Osburn ha imboccato la strada dei romanzi d’amore alla scuola media e non si è mai voltata indietro. Ha iniziato a scrivere nel 2007, è stata finalista del concorso Golden Heart della Romance Writers of America nel 2012 e ha firmato il primo contratto con la Montlake Romance quello stesso anno. Con un passato da DJ, diventata impiegata e poi scrittrice, Terri vive sulla costa della Virginia con la figlia adolescente, due molesti terrier e tre gatti grassi e felici.

Per saperne di più, visitate il suo sito: www.terriosburn.com.





LA SERIE 'ANCHOR ISLAND' DI TERRI OSBURN:


1. - Meant to Be (2013) - SCRITTO NEL DESTINO
topic --> https://romance.forumfree.it/?t=74538986


2. - Up to the Challenge (2013) - LA MIA SFIDA PIU' GRANDE
topic --> https://romance.forumfree.it/?t=74868783


3. - Home to Stay (2014) - UN LUOGO PER RESTARE
topic --> https://romance.forumfree.it/?t=77891923


4. - More to Give (2014) - IL CORAGGIO DI DONARSI


4.5 - In Love On Anchor Island (2020)


5. - Clashing at the Cove (atteso nel 2021)







Dopo il discreto sebbene non esaltante esordio, il 2° piuttosto deludente più che altro per aspettative personali disilluse e il 3° che, sempre a mio modo di vedere, resta il migliore, la serie ambientata nell'immaginaria Anchor Island (ma ispirata ad una vera isola del North Carolina) prosegue con questo 4° titolo che parte in modo piuttosto intrigante tra mix di tipologie e utilizzo non scontato delle relative dinamiche, per poi scivolare pian piano nella poca originalità di un qualcosa letto tante volte e che nel finale si lascia anche accalappiare da quella che a mio modo di vedere è la tipica pesantezza del romance classico.






Il precedente tra i due protagonisti di un romance non è certo una novità ma mi è piaciuto come l'autrice gestisca il tutto sia da un punto di vista di scelte narrative (vedi la situazione particolare che ha portato i due ad una sorta di comune tragico destino), sia da quello dei relativi comportamenti: non un ricordo fonte magari di battutine condite di arroganza e ammiccamenti, ma un qualcosa preso piuttosto seriamente e che caratterizza di base una nuova fase del rapporto. Sebbene attesa, questa evoluzione verso un rilassamento maggiore tra i due dopo una sorta di normale imbarazzo iniziale condito da mille dubbi, mi è sembrata la strada migliore che l'autrice potesse intraprendere. A ciò si aggiunge il solito talento della Osburn nella caratterizzazione dei personaggi che, da un lato assicura di farci vedere come comprimari i protagonisti dei libri precedenti proprio come li abbiamo sempre conosciuti, dall'altro arricchisce la lettura con quelli di questo libro. Qui, tra rapporti familiari non del tutto idilliaci e la classica condivisione di sentimenti e sensazioni a riguardo che avvicina due persone che si confidano, l'autrice rende al meglio l'evoluzione del rapporto.






Meno originale il prosieguo, con la tipologia della relazione a tempo/con data di scadenza e l'autrice che ne segue pedissequamente le dinamiche : dal basarla sul sesso alla nascita di un qualcosa di più, voluto ma taciuto da entrambi per paura che l'altro/a fugga. Nella maglie di una trama trita e ritrita, la Osburn cede anche alla tentazione di sposare del tutto lo stampo classico, prima imbastendo una sorta di Spada di Damocle sulla relazione (decisioni opposte sul restare e rimanere che dovrebbero paradossalmente portare i due ad avere un futuro insieme), poi con la consueta relativa fiera degli equivoci tra non detto e fraintendimenti (deboli soprattutto le motivazioni ei dubbi di lei). Non a caso la soluzione è un po' la classica presa di coscienza e opportunità di chiarire parlandosi. Un'ottica in cui anche il finale, tra matrimoni e gravidanze, appare del tutto scontato nonchè prevedibile e... forse anche giusto vista la piega presa dal libro.




A dispetto della sinossi riportata da Amazon per questo libro, stando alla pagina ufficiale su GD dell'autrice, la serie prosegue con una novella e un nuovo libro in preparazione.

Attached Image: Cover

Si, già ne parlammo Più che in "fatto di romance classico", a me è proprio tutta la tipologia con le caratteristiche che lo rendono tale a non piacere Mi manca insomma quel bagaglio di esperienza comune alla maggior parte delle lettrici di romance che io chiamo "background harmony"
Pensavo che questa serie fosse finita: valuterò se proseguirla proprio in base a sinossi e commenti, credo Per le altre serie della Osburn, invece, mi sarà d'aiuto aver già preso i rispettivi primi libri sicchè cmq dovrò leggerli e quindi potrò farmi un'idea

Si, ovvio che siano gusti personali Il mio discorso sull'esperienza è una possibile spiegazione di come si maturano quei gusti nel tempo, visto il discorso che si faceva con Lapis appunto sulla stragrande maggioranza di lettrici romance






Ah, ecco, grazie per le informazioni A 'sto punto ne approfitto per lasciare almeno questa a prescindere da un'eventuale pubblicazione italiana