Romance - Il forum dei Romanzi Rosa

Posts written by VINS®

view post Posted: 8/3/2024, 16:45 Auguri per tutte le occasioni - E il resto qua
Per chi apprezza...

Auguri donne! Buon 8 marzo! :23:
view post Posted: 6/3/2024, 09:46 Ultimo film visto - Cinema non-romantico
Visto Perfect Days

Per l'origine di quello che un po' tutta la critica sta definendo se non il miglior film di Wim Wenders di certo uno all'altezza dei suoi passati capolavori, bisogna risalire al 1983 quando il regista girò in Giappone Tokyo Ga (Immagini di Tokio). Questo era un omaggio all'amato regista Yasujiro Ozu e, a distanza di anni, anche quest'ultimo lavoro ha molto a che fare con l'opera di Ozu.

Fin dal nome del protagonista l'omaggio si ripete, ed è su questo personaggio che Wenders basa tutto il suo film, al punto da poterlo definire in pratica un one man show. Wenders, autore anche della sceneggiatura insieme a Takasaki Takuma, racconta la routine di quest'uomo scandita sempre dalle stesse azioni e dagli stessi momenti, giorno dopo giorno, ma dalla quale l'uomo sembra attingere una serenità che si indentifica nella filosofia molto orientale del cogliere il valore delle piccole cose e del vivere in pieno il momento. Del resto gli incontri o gli eventi che di tanto in tanto vanno ad alterare questa routine, sembrano essere accolti anch'essi con una certa serafica rassegnazione, ma senza che ciò si identifichi con un'accezione negativa.

Sebbene attraverso vari momenti venga svelato qualcosa in più sul protagonista e si intraveda un passato probabilmente segnato da qualche tipo di dolore, Wenders non svela più di tanto: la sua sembra una precisa volontà di indentificarsi col concetto del "qui e adesso", preferendo quindi far vivere allo spettatore le emozioni del protagonista, soprattutto il valore del momento, senza indugiare in superflui "spiegoni". Anzi, proprio quel passato che nasconde un qualche tipo di oscurità diventa terreno anch'esso per una riflessione simbolica tutta orientale sulle ombre e il loro essere più scure o no se sovrapposte.

Dalla sua, Wenders ha anche una strepitosa performance del protagonista che davvero con le sole espressioni del viso riesce a trasmettere le emozioni del suo personaggio (basti vedere il primo piano finale già diventato una scena da antologia dell'interpretazione). E dove sembra non bastare il protagonista, subentra la musica, con una colonna sonora strepitosa quasi tutta rock anni '70 dove non a caso la fanno da padrone brani come "Perfect day" di Lou Reed o Nina Simone: e nel finale, i versi della sua canzone, "...it's a new day and i'm feeling good", sembrano davvero sottolineare ancora una volta il significato del film.
:05:
view post Posted: 6/3/2024, 09:42 Marzo 2024 - Archivio Uscite
CITAZIONE (Antonella P. @ 1/3/2024, 09:43) 
27/3 Security breach – Evan Grace - #1 Rogue security and investigation – RS



Da approfondire... :=/: Grazie Antonella :05:
view post Posted: 28/2/2024, 09:18 Ultimo film visto - Cinema non-romantico
Visto Wonka

Terzo film in live action dedicato al personaggio creato dalla penna di Roald Dahl, con la regia di Paul King (molto apprezzato per i suoi "Paddington"), autore anche del soggetto e della sceneggiatura, la pellicola predilige un taglio alla Dickens nei contenuti e vicino alla Disney di Mary Poppins quanto alla forma.

Prima di tutto si ignora totalmente il remake di Tim Burton: non c'è traccia di un'infanzia difficile a causa del severo padre dentista, ma si predilige invece la figura materna persa troppo presto ma non senza prima aver trasmesso al figlio il valore di credere e inseguire i propri sogni. In secondo luogo, gli aspetti più contraddittori del personaggio, bipolare, a tratti inquietante, ricco anche di oscurità che caratterizzavano il Gene Wilder del film del 1971 qui non sono ancora presenti: si lascia spazio ad una versione innocente e pura con la faccia pulitissima di Timothee Chalamet.

Sebbene non si possa parlare di un musical a tutti gli effetti, l'intento del feel good movie da periodo natalizio è piuttosto evidente e la direzione è quella dei film alla Mary Poppins sfruttando anche il talento del protagonista tanto per il canto quanto per il ballo (pare che gli autori avessero apprezzato queste qualità grazie a filmati di repertorio dell'attore presenti su YouTube).

I film presenta dei difetti, con non tutte le canzoni che restano memorabili e il ritmo che, in una trama alla Oliver Twist, cala un po' nella parte centrale: ma il cast di un certo livello ben supporta il protagonista e resta motivo di interesse per tutta la durata. Tra Olivia Colman cattiva e scanzonata e il redivivo e sempre espressivo Rowan "Mr. Bean" Atkinson, menzione speciale per l'Oompa Lumpa di Hugh Grant che, al netto delle sue dichiarazioni negative sul ruolo, regala un personaggio caricaturale molto diverso dagli originali aiutanti del mago della cioccolata ma che lascia lo stesso il segno.

Tutti ingredienti per quello che potrebbe diventare un nuovo classico delle feste.
:05:
view post Posted: 28/2/2024, 09:13 Aprile 2024 - Archivio Uscite
CITAZIONE (Antonella P. @ 23/2/2024, 09:57) 
30 aprile Angela Marsons – Vendetta fatale - #11 Kim Stone – Newton Compton - thriller

Grazie Antonella! :05:
view post Posted: 21/2/2024, 10:17 COMMENTI ALLE SCHEDE DI VOTO BEST ROMANCE 2024 - Riflessioni & Sondaggi
CITAZIONE (Clementinekate @ 20/2/2024, 14:56) 
Aggiungo il mio primo libro alla scheda, Reminders of him: La parte migliore di te di Colleen Hoover (doppio POV se interessa).

Interessa! :18: Grazie :05:
view post Posted: 21/2/2024, 10:16 Ultimo film visto - Cinema non-romantico
Visto Ferrari

Progetto cullato per anni dal regista Michael Mann e tratto alla fine dalla biografia di Enzo Ferrari scritta da Brock Yates, il film non è un biopic secondo i rigidi canoni del genere ma si concentra su un anno preciso, il 1957: segna una crisi personale e professionale nonchè una svolta in entrambi gli ambiti.

Mann si avvicina con garbo alla vicenda familiare, non solo per la crisi coniugale ma anche e soprattutto per il lutto dopo la morte del figlio piccolo subito poco prima; anche la rivelazione di quella che è a tutti gli effetti una seconda famiglia insieme all'amante, vede un taglio non scandalistico e che si premura di analizzare le ramificazioni all'interno della vita dei protagonisti.

Dal punto di vista professionale, Mann è più deciso nel mostrare al mondo il genio futuristico del protagonista nonchè il suo animo votato alla sfida delle corse per quello che rimane e rimarrà pur sempre un pilota. Ma la Mille Miglia, con come unica possibilità una vittoria che ridia lustro al marchio e apra le porte di una possibile soluzione ai problemi finanziari, diventa in realtà simbolica di una salvezza generale della famiglia Ferrari.

Se dal lato umano Mann predilige primi piani continui che vadano a scandagliare l'animo dei protagonisti all'interno delle loro emozioni, per quanto riguarda il lato tecnico legato soprattutto alla corsa, predilige l'uso di un po' tutte le tecnologie disponibili. Tra punti macchina, camera car e riprese aeree, la resa delle corse d'epoca in una fase pioneristica è forse uno degli aspetti più riusciti del film, con sequenze anche un po' "sporche" che appassionano.

Cast importante che, al netto delle polemiche sulla nazionalità degli attori, ben si destreggia all'interno delle diverse fasi della storia. Ottima anche la resa generale dell'Italia di provincia negli anni '50.
:05:
view post Posted: 21/2/2024, 10:13 Gossip cinematografico - Cinema non-romantico
CITAZIONE (Clementinekate @ 16/2/2024, 17:21) 
CITAZIONE (VINS® @ 16/2/2024, 16:23) 
Chissà come mai :=/: Non ho approfondito...Forse in genere fanno poco ascolto e Sky non è più interessata o al contrario l'ascolto è di solito è buono e fa gola alla Rai? :=/: Cmq ormai non manca molto, credo a breve sapremo :05:

Questo è un articolo vecchio ma spiega perchè il nostro Sky e in generale Sky Uk non li manderà in onda: www.fanpage.it/spettacolo/programm...scolti-in-calo/

Perchè li abbia presi la Rai non è dato sapere, sicuramente non per gli ascolti perchè non sono mai tali da giustificare la spesa, però chissà che accordi ci sono dietro.

Grazie! :05:
view post Posted: 16/2/2024, 16:33 Ultimo film visto - Cinema non-romantico
Visto Adagio

Si chiude con questo film quella che potremmo definire la trilogia di Sollima sulla Roma criminale, iniziata con la serie tv "Romanzo Criminale" e proseguita poi sul grande schermo con Suburra nel 2015.

Regista nonchè co-sceneggiatore, Sollima opta per un film sempre corale ma che questa volta predilige un ritmo molto più lento, limitando l'azione che invece ha contraddistinto i precedenti lavori al minimo indispensabile. il titolo diventa così simbolico tanto della forma quanto dei contenuti: è infatti una storia che vede i suoi protagonisti ormai vicini al tramonto delle loro esistenze. La stessa Roma assume toni a metà tra il crepuscolare e il distopico: incendi ai suoi confini che sembrano ghermirla per un destino ineluttabile (la fuga degli uccelli e il blocco del traffico sono elementi che sottolineano il taglio apocalittico).

All'interno di questa atmosfera che odora di sconfitta un po' per tutti, i protagonisti sono al solito caratterizzati con pennellate che sfiorano i confini del fumetto (indicativi in tal senso i soprannomi con cui sono noti: Daytona, Pol Nìuman e Cammello): questa volta siamo di fronte a cani randagi di periferia che nonostante tutto vanno avanti in base ai propri valori e ai propri legami ancorchè ormai tenui e sbiaditi. Un codice d'onore criminale che ormai fa parte del loro dna.

Le interpretazioni di Favino, Mastandrea e Servillo hanno gioco facile nello sfruttare i ruoli così caratterizzati e questo, insieme alla cura formale che anche in questo caso contraddistingue il lavoro di Sollima, confeziona un altro film del regista facilmente riconoscibile e che lascia senz'altro il segno nonostante risulti, alla fine dei conti, forse meno coinvolgente ed emozionante rispetto ad altri suoi lavori.
:05:
view post Posted: 16/2/2024, 16:26 Cosa state leggendo - Riflessioni & Sondaggi
CITAZIONE (Lapis Lazuli @ 19/1/2024, 17:22) 
Ho iniziato Non sono una signora di Anna Premoli ma... ma... ma sono rimasta sconvolta perché c'è scritto "traduzione dall'inglese" :16: :16: :16: Ma la Premoli non scriveva in italiano?

Non la leggo ma ne ero convinto anche io :31: Magari lo conosce bene e preferisce l'inglese come prima stesura...Tipo la cantante Elisa che da anni afferma di trovarsi meglio a scrivere i testi in inglese...Boh! :05:
view post Posted: 16/2/2024, 16:24 Febbraio 2024 - Archivio Uscite
CITAZIONE (Patty1971 @ 10/2/2024, 10:44) 
@ Clem

Aggiornamento sul BROMANCE. Il termine indica un rapporto stretto fra 2 o più uomini, ma non di tipo sessuale. Una sorta di forte amore fraterno fra gente senza legami di sangue.
Comunque, i protagonisti della serie della Adams sono un gruppo di amici che legge romance. E si fa ispirare da loro per risolvere i propri problemi amorosi.

Ti ringrazio anche io per la curiosità :36: :05:
view post Posted: 16/2/2024, 16:23 Gossip cinematografico - Cinema non-romantico
CITAZIONE (Clementinekate @ 13/2/2024, 08:28) 
Sembrerebbe che quest'anno la notte degli Oscar potrebbe andare addirittura non su Sky e canali di loro pertinenza, ma su Raiuno.

Chissà come mai :=/: Non ho approfondito...Forse in genere fanno poco ascolto e Sky non è più interessata o al contrario l'ascolto è di solito è buono e fa gola alla Rai? :=/: Cmq ormai non manca molto, credo a breve sapremo :05:
view post Posted: 16/2/2024, 16:20 Offerte e promozioni - Iniziative del forum
CITAZIONE (Antonella P. @ 14/2/2024, 09:41) 
Oggi tutto il catalogo Leggereditore a 0,99 (eccetto le novità 2024).

Lo sospettavo, visto il prezzo di alcuni loro libri che avevo nella wishlist...Sempre puntuale, grazie mille Antonella :05:
view post Posted: 7/2/2024, 09:09 Ultimo film visto - Cinema non-romantico
Visto Diabolik - Chi sei?

Adattamento del 107° albo dell'omonimo fumetto delle sorelle Giussani, è il terzo e conclusivo capitolo della trilogia iniziata dai Manetti Bros nel 2021.

Mentre ancora si discute se il progetto avrebbe funzionato meglio come serie tv per Sky, essendo nato così come idea, i Manetti non si curano molto delle critiche e proseguono con coerenza con la loro idea che è stata caratterizzata dalla estrema fedeltà alle atmosfere del fumetto (per quanto anacronistiche) ma che prevedeva anche una sorta di sviluppo/evoluzione del taglio. Se dunque i dialoghi restano sempre volutamente sopra le righe e alcune situazioni continuano a essere ai limiti dell'ingenuità, l'ambientazione questa volta passa dagli anni '60 ai '70 e la trama si fa parzialmente diversa rispetto ai precedenti.

Arrivati al terzo capitolo, i Manetti affrontano infatti l'origin story del personaggio: per farlo adottano anche stilisticamente un qualcosa di diverso, optando per un bianco e nero che ricorda un po' Sin City. La storia delle origini di Diabolik in sè, invece, sembra vagamente ispirata a "Il conte di Montecristo" e dà sicuramente al personaggio una sfumatura più profonda rispetto a quella fredda e glaciale cui si era abituati.

Ottima la resa dell'ambientazione grazie ad una particolare cura per ambienti, oggetti e scenografie in generale: con la colonna sonora altrettanto evocativa, i Manetti hanno gioco facile poichè tipica di tanti loro lavori (alcuni inseguimenti ricordano i film per la tv de L'ispettore Coliandro). In perfetto stile fumettistico anche la messa in scena, con lo schermo che spesso e volentieri si divide in più parti proprio come se stessimo guardando delle vignette (lo aveva fatto a suo tempo anche Ang Lee col primo Hulk).

Cast difficilmente giudicabile: al netto del talento di ognuno (su Mastandrea direi che ci sono pochi dubbi), la recitazione quasi da sceneggiato tv anni '60 voluta dai Manetti non rende possibile esprimere un vero giudizio sulle varie perfomance.
:05:
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